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Salvate due studentesse disperse sul massiccio del Vercors

Massiccio del Vercors (Photo courtesy of blueswolf.centerblog.net)
Massiccio del Vercors (Photo courtesy of blueswolf.centerblog.net)

ENGINS, Francia — Sono state ritrovate ancora vive, ma in stato di ipotermia le due studentesse ventenni disperse da lunedì sul Massiccio del Vercors, nelle Prealpi francesi. Le due volevano fare un’escursione in montagna, sopra l’abitato di Engins, ma non conoscendo il territorio e non avendo con sè alcun tipo di attrezzatura si sono perse e hanno dovuto passare la notte all’addiaccio.

Due studentesse, una di origine ceca e l’altra vietnamita, sono partite lunedì mattina in auto per fare un’escursione in montagna. Le due ventenni hanno parcheggiato presso Jaux, una località del paesino di Engins a circa 20 chilometri dalla città di Grenoble da cui erano partite.

Secondo quanto riporta la stampa locale le due si sono avventurate per la passeggiata sul Massiccio del Vercors senza aver con sè alcun tipo di attrezzatura. Inoltre la zona che stavano percorrendo è spesso considerata “paumatoire”, ovvero con piste e sentieri poco visibili per chi non ha dimestichezza col territorio.

Nel pomeriggio, non riuscendo a ritrovare l’orientamento hanno contattato il marito di una loro amica per avere indicazioni, ma la batteria del cellulare non è durata a sufficienza per riuscire a localizzarle. Durante la notte la temperatura è scesa intorno agli zero gradi, per questo al mattino i soccorsi sono intervenuti con almeno una quarantina di persone.

Le ricerche sono state rese difficili a causa della fitta vegetazione, ma nel pomeriggio alcuni dei soccorritori hanno sentito delle urla e hanno avvisato l’elicottero di avvicinarsi alla zona. Le due studentesse sono state ritrovate nei pressi della Gouffre Berger, una cavità piuttosto profonda situata a circa 1500 metri di quota. Erano salve, ma piuttosto deboli e in evidente stato di ipotermia perciò, dopo le prime cure, il mezzo aereo le ha trasportate immediatamente in ospedale.

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