CHAMONIX, Francia — E’ stato ribattezzato “Human fly”, la mosca umana, per le sue incredibili performance sospeso nel vuoto, su slackline, falesie e pareti verticali. Sempre senza assicurazioni. Ecco le foto dell’ultima “bravata” di Mich Kemeter, immortalato da Alexander Buisse nel Verdon mentre saliva, slegato, una parete di 150 metri.
Il fotografo ha raccontato alla stampa che Kemeter aveva con sè soltanto uno zainetto con un paracadute, che avrebbe dovuto attivare in caso di caduta. “Proprio come in Mission Impossible”, ha detto Buisse.
Kemeter non è il primo a salire slegato le pareti del Verdon. Ma il suo curriculum da free solo – che vanta scalate fino all’8a, sta diventando davvero unico.
Il mese scorso aveva camminato sopra lo skyline di Monte Carlo su una corda lunga 50 metri e larga solo 2,5 centimetri, a quasi 60 metri da terra. Qualche mese fa avevano fatto il giro del mondo le immagini di Kemeter che attraversava – senza imbragatura – una slackline tirata a circa 1000 metri dal suolo, nello Yosemite National Park.
Ha siglato diversi record mondiali con la slackline, per altezza, lunghezza, e per aver attraversato un lago alpino camminando in equilibrio sulla corda.
Info: www.alexandrebuisse.org.
