ROMA — Basta trasferte sugli Appennini per sciare: i romani potrebbero avere presto una pista a due passi da casa e con vista mare. L’idea è bizzarra, ma potrebbe funzionare: tra le varie voci del programma di bilancio 2012 del comune di Roma, infatti, c’è il progetto per la realizzazione di una pista da sci ad Ostia.
La proposta è stata discussa in consiglio municipale ed ha causato non poche polemiche. Sarebbe realizzata in project financing, (con l’aiuto di fondi privati) e costerebbe 1,5 milioni di euro, ma per il centrosinistra, che ha attaccato l’amministrazione Alemanno, sarebbe un inutile spreco di fondi.
“Proposta sconcertante – l’ha definita Sandro Lorenzatti, coordinatore Sel del XIII Municipio (quello che comprende Ostia) -. In una città senza servizi, con tutte le strade sconnesse, traffico e trasporto pubblico al collasso, abusi commerciali e edilizi, ospedali fatiscenti Alemanno propone una pista artificiale da sci sul lungomare”.
Di parere opposto il presidente della commissione bilancio di Roma capitale, Federico Guidi: “Se un imprenditore vuole realizzare a sue spese un’opera, per quanto particolare, che può produrre lavoro e occupazione, ben venga” ha commentato.
Schifo!
sono d’accordo con te Claudio,ma ormai sono decenni che esistono anche i muri di arrampicata indor,quindi non scandalizziamoci più di nulla,pero’ metterei lo skipass a Ostia a 50 euro a discesa,tanto i romani possono,ciao
purtroppo spesso le spese di alcuni imprenditori diventano costi insormontabili di agevolazioni e finanziamente. se cio’ fosse destinato ad arricchire il nostro territorio sarebbe gia’ qualcosa..sciare ad ostia?forse non si rendeono conto di quanto roma necessiti di altro prima che di una pista di sci.
diciamo che non possiamo permetterci di imitare gli sceicchi………..