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Trento, l’alpinismo tra cinema e ospiti

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TRENTO — Orlandi, Giovanetti, El Capitan: il grande cinema di montagna e le celebrità dell’alpinismo si fermano a Trento. Inizia stasera la seconda edizione del ciclo di incontri organizato dalla sezione operaia della Sat, che l’anno passato ha ottenuto un grandissimo successo di pubblico.

Il primo appuntamento è questa sera alle 21 con l’alpinista trentino Angelo Giovanetti (nella foto), che rivivrà l’avventura dello scorso maggio sugli 8473 metri della vetta del Makalu, il quinto ottomila della terra, insieme a Renzo Benedetti.
 
Giovedì 13 febbraio sarà la volta del film "Per grazia ricevuta", che porterà il pubblico nel mondo delle valanghe: fatalità o incoscienza? Un film del 2004 che racconta la difesa dalle valanghe nella storia: dai tempi in cui si faceva ricorso a credenze superstiziose ad oggi.
 
Martedì 27 febbraio sarà ospite a Trento l’alpinista piemontese Fabrizio Manoni con il suo filmato "Vita Verticale", mentre il 13 marzo ritorneranno protagoniste le pellicole del grande cinema di montagna, stavolta con il film "El Capitan – the center of universe" di Fred Padula. Lo spettacolo di quattro scalatori californiani impegnato sui durissimi mille metri di granito di El Capitan, nello Yosemite.
 
Chiuderà il ciclo, il 27 marzo, il celebre Elio Orlandi che nel 2005 è stato protagonista di un’ascensione straordinaria sul Fitz Roy e che porterà la Patagonia, per qualche ora, nelle sale della Sosat.
 
“La Sosat prosegue con successo – ha detto il presidente Remo Nicolini –ha scelto due perle della storia del cinema di montagna che sapranno far riflettere. Ringrazio per la collaborazione il Montagna Filmfestival".
 
Tutte le serate si svolgeranno nella sede della Sosat in Via Malpaga, 17 a Trento.

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