Nel parco si trovano boschi di querce da sughero, roverelle, lecci, olivastri e formazioni di macchia mediterranea. La fama della zona è legata principalmente alla presenza di una fauna rarissima. L’area è infatti frequentata dall’unico branco esistente in Italia e in Europa di cavalli selvatici meglio noti come “cavallini della Giara”.
Si tratta di equini unici. Sono molto più piccoli del normale e la loro origine è avvolta nel mistero, particolare che accresce il fascino di questi animali robusti e tranquilli. Ma la Giara è abitata anche da molte altre specie: vi si trovano diversi cinghiali, lepri, anatre, beccacce, ghiandaie ed altri animali protetti, sull’altopiano infatti vige il divieto di praticare attività venatorie.
Accoglienti aree di sosta sono presenti nella maggior parte dei paesi circostanti la Giara di Gesturi (lo stesso Gesturi, Tuili, Setzu, Genuri, Sini, Gonnosnò, Albagiara, Assolo e Genoni). A Gonnosnò, Barumini e Tuili sono presenti le strutture ricettive e di ristorazione più importanti.