RASUN-ANTERSELVA, Bolzano — Due scialpinisti sono morti sabato pomeriggio in Alta Val Pusteria: stavano sciando lungo un canalone nella zona di Passo Stalle quando una slavina si è staccata e li ha travolti. Il Soccorso Alpino li ha trovati senza vita dopo circa un’ora di ricerche, identificandoli come Hubert Leitgeb, ex atleta della squadra italiana di biathlon, e suo cognato Lorenz Keim.
I due uomini si erano recati sabato sulle nevi della zona del Passo Stalle, sopra il lago di Antersela, nell’Alta Val Pusteria, per un’escursione di scialpinismo. La visibilità non era ottimale e c’era anche qualche folata di vento freddo, ma il pericolo valanghe era moderato, cioè di grado 2 su una scala il cui grado massimo è 5.
Poco prima delle 15, mentre i due scialpinisti stavano attraversando un canalone a quota 1600 metri si è staccata una slavina che li ha trascinati per centinaia di metri sradicando anche alberi e cespugli. Sul posto sono giunti gli uomini del Soccorso Alpino di Anterselva, trasportati da un elicottero della Protezione Civile e un elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites.
Dopo circa un’ora i tecnici hanno ritrovato i corpi senza vita dei due scialpinisti grazie ai cani antivalanga. Le ricerche sono comunque proseguite per verificare che nessun’altra persona fosse rimasta sepolta sotto la neve. I due uomini erano molto conosciuti nella zona, sopratutto Leitgeb che era un ex atleta del biathlon italiano e aveva vinto una gara di Coppa del Mondo oltre ad aver partecipato a due olimpiadi e a quattro mondiali.
