BERGAMO — La neve, i monti, una bella giornata di sole. Gli amanti dello sci e dello scialpinismo lo sanno bene: anche una situazione idilliaca può essere rovinata dalle vesciche ai piedi. La causa è semplice: i continui sfregamenti del piede contro gli scarponi possono causare fastidi non di poco conto, sufficienti a rovinare una giornata sulla neve.
Alcune semplici regole, però, possono aiutare a prevenire il problema. Innanzitutto bisogna tenere i piedi asciutti: è molto importante iniziare l’itinerario con la scarpetta asciutta e se si ha intenzione di stare fuori più giorni è meglio estrarla a fine escursione e farla asciugare, se possibile in ambiente caldo per poterla riutilizzare la mattina dopo.
C’è chi pensa che sia meglio aggiungere più strati di calze per attutire gli sfregamenti, ma gli esperti assicurano che non è così, anzi è controproducente. Piuttosto se possibile bisogna cambiare calzini ogni 4-5 ore per combattere l’umidità. Fondamentale anche la prevenzione: se si hanno delle aree più sensibili si possono utilizzare gli appositi cerotti per vesciche per proteggere la pelle. Sì anche al borotalco sui piedi o anche nei calzini per assorbire l’umidità.
Attenzione anche quando si indossano gli scarponi. Bisogna assolutamente stringere i ganci per diminuire gli sfregamenti e prevenire la formzione di vesciche. Chi ha dei pantaloni con la zip sul fondo, infine, dovrà aprirla per fare in modo che l’umidità esca facilmente e non rimanga nella scarpetta.
Mi permetto di aggiungere un consiglio riguardo alle calze.
Calzate un paio di calzine corte in lycra da donna e sopra di esse le calze termiche. Ciò fa in modo che la calza termica sfreghi su quella sottile in lycra anzichè sulla pelle.
Signor Diego buonasera la ringrazio per il preziosissimo consiglio vengo da una giornata epica sulla neve e per il secondo anno anche se solo per un giorno mi è venuta la solita bolla all’altezza del polpaccio…davvero mi consiglia di mettere una calza in Lycra sottile sotto i calzettoni da sci?? La ringrazio molto,
buona serata!!
Gianluca
Ho sperimentato per molti anni questa piccola procedura. Fare dei massaggi sulla parte più sensibile del piede con alcool qualche giorno prima dell’uso degli scarponi. I massaggi rinforzano la pelle e non si avranno più vesciche. Provare per credere.
Grazie signor Gianni per il preziosissimo consiglio oltre alla doppia calza finissima da aggiungere al calzettone da sci, farò anche dei massaggi con cotone e alcool come consiglia lei perché purtroppo mi viene sempre sulla parte laterale della gamba all’altezza del polpaccio..la ringrazio molto,
buona serata,
Gianluca
confermo in pieno il consiglio di diego, più che per lo sci per le escursioni estive in montagna.
confermo doppio calzino possibilmente finissimo quello a contatto con la pelle.
sperimentato piu’ volte in gare di ultratrail anche di 100km