Quebec, l'industria sta uccidendo le renne
QUEBEC, Canada — Renne canadesi a rischio. Il branco più grande del mondo secondo Survival International è stato decimato all’aumento dei progetti industriali su larga scala che stanno letteralmente mangiando l’habitat naturale di questi animali. Il branco del fiume George, che vive nella tundra tra il Quebec e il Labrador, fino a pochi anni fa contava 900mila esemplari: oggi le renne sono 74mila con un crollo del 92%.
Il punto è che la moria di renne sta mettendo in ginocchio anche le popolazioni indigene Innu e Cree il cui sostentamento passa da questi possenti ungulati. Secondo gli Innu, le miniere di ferro, gli allagamenti provocati dai complessi idroelettrici e la costruzione di strade hanno causato la scomparsa di molti esemplari.
“Cacciamo da millenni nella nostra terra Natale – ha raccontato a Survival International Georges-Ernest Gregoire, capo anziano degli Innu – e le renne hanno un ruolo basilare nella nostra cultura e nella nostra società”. Se le cose andranno avanti così, ha concluso, “molti finiranno col soffrire”.
Allego anche questa notizia di Montagna Tv
https://www.montagna.tv/cms/?p=37944
Riguarda sempre il Canada ma soprattutto, anche se in questo caso non se ne parla, io non credo all’autocombustione….
Si,insomma,penso che stiamo facendo di tutto!Se intere colonie d’animali tutto ad un tratto rischiano l’estinzione la domanda nasce spontanea:Quando toccherà a Noi?!