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I polacchi chiedono aiuto al Makalu: emergenza rientrata

Makalu (Photo Ben Tubby)
Makalu (Photo Ben Tubby)

KATHMANDU, Nepal — Ieri mattina dalla spedizione polacca impegnata al Makalu è stata lanciata una richiesta urgente di aiuto. Alcuni membri del team chiedevano agli alpinisti acclimatati di precipitarsi sull’ottomila himalayano e andare in soccorso al loro gruppo in discesa dalla cima della montagna, in gravi difficoltà. A distanza di poche ore fortunatamente l’allarme è rientrato e gli scalatori hanno ripreso la discesa da soli verso campo 2.

La richiesta di aiuto è stata lanciata nella mattinata di ieri (intorno alle 13 ore nepalese), da Robert Szymczak, medico della spedizione e alpinista. Secondo quanto riferisce Explorersweb il polacco chiedeva a tutti gli scalatori acclimatati di collaborare nelle operazioni di soccorso in corso al Makalu. Esausti dopo aver raggiunto la cima venerdì scorso, Artur Hajzer, Tomasz Wolfart e Maciej Stanczak erano infatti incapaci di proseguire fino al base.

“Hajzer è quasi apposto – scriveva nell’appello a Explorersweb -, ma gli altri due alpinisti sono completamenti sfiniti. L’elicottero con il team di soccorritori del Mountain Air è già stato chiamato, le condizioni meteo hanno costretto il velivolo ad atterrare a 4500 metri dove ha portato 5 sherpa che hanno già raggiunto quota 5600 metri e che continueranno a salire giorno e notte”. Un altro gruppo di sherpa è partito in elicottero da Lukla per unirsi alla squadra di soccorso, ma secondo il polacco il loro contributo poteva non essere sufficiente.

“Gli Sherpa provenienti da Lukla non sono acclimatati – continuava infatti Szymczak -, quindi se ci sono alpinisti acclimatati che si sentano di andare a 7200 metri ad aiutare le operazioni, noi abbiamo bisogno di aiuto”.

A distanza di poche ore però l’allarme è rientrato. “Hajzer, Stanczak e Wolfart hanno cominciato a scendere da soli e ora siamo in contatto radio con loro – dice infatti il medico alpinista polacco, che fino a poche ore prima aveva difficoltà anche a mettersi in contatto col trio -. Sono esausti ma non mostrano segni di edema polmonare o cerebrale. Stanno procedendo verso campo 2. Sulla via di discesa incontreranno Tekieli e Ciucka che sono accorsi a dare una mano. Poi a campo 2 ci saranno 5 sherpa ad attenderli. Vista la situazione abbiamo cancellato la chiamata di SOS agli altri scalatori acclimatati”.

Oltre a un altro gruppo di Sherpa in salita verso il gruppo di polacchi, un elicottero sarebbe pronto al recupero dei 3 alpinisti dal campo base del Makalu, oggi o al massimo domani.

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