AGORDO, Belluno — Un rocciatore veneziano è stato soccorso ieri nel Gruppo della Moiazza, mentre scalava lo Scalet delle Masenade. Il giovane stava salendo da primo di cordata quando è caduto, sbattendo violentemente contro le rocce. Sempre domenica una famiglia vicentina si è trovata in difficoltà sul Grappa: partiti per una semplice escursione, hanno perso il sentiero e sono rimasti bloccati sopra un ghiaione del Sasso del Becco.
Il primo incidente è avvenuto quindi in parete a un climber veneziano di 21 anni. Secondo quanto riferito dal Soccorso alpino veneto, il ragazzo saliva da primo di cordata e si trovava sull’ultimo tiro della via “Il Bombo”. Si stava tenendo su una clessidra quando la roccia ha ceduto e il giovane è caduto per una decina di metri, sbattendo anche la testa.
Sul posto è arrivato l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano con un tecnico della stazione di Agordo, dal momento che i velivoli di Pieve di Cadore e Treviso erano impegnati in altri interventi. Il 21enne è stato recuperato con un verricello di 15 metri ed è stato trasportato all’ospedale di Belluno.
Il secondo incidente è avvenuto invece sul Monte Grappa dove una famiglia di Thiene, composta da padre, madre e tre bambini di 7, 9 e 11 anni, si è trovata in difficoltà nel territorio di Crespano del Grappa. Il gruppo era partito per un’escursione ma hanno perso il sentiero così sono rimasti bloccati sopra un ghiaione del Sasso del Becco, impossibilitati a proseguire o a tornare indietro.
La famiglia vicentina ha chiesto aiuto al 118 che ha mandato sul posto gli uomini del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa e l’elicottero di Treviso emergenza. Tutti e cinque sono stati recuperati con il verricello e trasportati a valle.
ll Soccorso alpino veneto è stato impegnato anche in diversi interventi capitati durante la gara di corsa in montagna Transcivetta. Un partecipante ha infatti sbattuto la testa non distante da malga Pioda, mentre un altro corridore è caduto vicino al lago del Coldai, procurandosi contusioni alla testa ed escoriazioni su gamba e braccia. Infine, durante la competizione si è infortunata anche una 63enne di Moena, scivolata in Val Civetta.
