Sport estremi

Estremo, partita la Red Bull X-Alps

Red Bull X Alps (Photo www.redbullxalps.com)
Red Bull X Alps (Photo www.redbullxalps.com)

SALISBURGO, Austria — E’ partita domenica dalla celebre Mozartplatz di Salisburgo la quinta edizione della Red Bull X-Alps. La durissima gara alpina si svolge su 864 chilometri, da percorrere esclusivamente a piedi o in parapendio fino al traguardo finale, posto nel Principato di Monaco. Trenta atleti, tra cui l’italiano Andreas Frötscher, si sfideranno in questa traversata estrema dell’Arco alpino.

Il tracciato esatto da seguire non è stabilito, ma è lasciato alla libera scelta degli atleti. I 30 partecipanti alla sfida estrema, provenienti da 22 paesi, potranno tracciare la propria rotta e stabilire la propria strategia di percorso, a patto di toccare gli 8 turnpoint obbligatori situati lungo l’Arco alpino, in Austria, Italia, Svizzera e Francia.

L’intero percorso, lungo 864 chilometri, dovrà essere effettuato esclusivamente a piedi o in parapendio. Gli atleti potranno contare unicamente sulle proprie gambe e sulla propria abilità di piloti, e dovranno muoversi portando sulle spalle il carico di tutta l’attrezzatura necessaria al volo. In media ogni giorno verranno percorsi decine di chilometri, anche 200 in caso di volo.

La gara, che avrà la durata massima di 14 giorni, si svolge di giorno e di notte: la novità di quest’anno è una pausa obbligatoria prevista fra le 23 e le 4 del mattino. Gli atleti non potranno viaggiare lungo i tunnel che collegano le valli, e dovranno rispettare le regole internazionali di volo a vista Vfr (International Visual Flight Rules). Unico aiuto esterno di cui potranno usufruire sarà quello di un supporter che potrà dare cibo e informazioni.

Tra i 30 partecipanti ci sarà anche un italiano, l’altoatesino Andreas Frötscher, 42 anni di Collalbo, veterano del Red Bull X-Alps. L’atleta ha infatti alle spalle tutte e 4 le edizioni precedenti della gara estrema, mancando di poco il terzo gradino del podio nel 2009.

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