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Escursionisti soccorsi nel weekend in Dolomiti e sulle Prealpi venete

Torre Wundt (Photo Cai Venezia)
Torre Wundt (Photo Cai Venezia)

BELLUNO — Non si contano le persone rimaste ferite lo scorso weekend sulle Alpi. Oltre agli incidenti mortali, se ne sono verificati molti altri tra sabato e domenica, in particolare sulle Prealpi venete, e sulle Dolomiti venete, trentine e friulane dove gli uomini del Soccorso alpino hanno recuperato escursionisti e alpinisti in difficoltà.

Una donna di 26 anni di Bressanone è precipitata ieri mentre scalava il primo tiro della Torre Wundt, la cima di 2517 metri nel gruppo dei Cadini di Misurina. La rocciatrice è finita sul ghiaione sottostante riportando gravi traumi: l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore l’ha recuperata con un verricello e trasportata all’ospedale di Belluno.

Un altro incidente si è verificato in Alta Val Degano, nel comune di Forni Avoltri, nelle Alpi friulane. Secondo quanto riferisce il Soccorso alpino veneto, un’escursionista di 57 anni ha perso la vita dopo essere caduta. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto, per lei era ormai troppo tardi.

Nelle Valli del Pasubio un alpinista di Mantova di 54 anni è caduto mentre scalava la via Soldà al Pilastro del Monte Baffelan. L’uomo saliva da primo di cordata e si trovava sul terzo tiro della via, assicurato da un’amica, quando è accaduto l’incidente. L’elicottero di Verona emergenza, ostacolato dalle nuvole, non si è potuto avvicinare alla parete così si sono mosse a piedi le squadre del Soccorso alpino di Schio e Recoaro-Valdagno. Dopo averlo calato alla base, i soccorritori lo hanno imbarellato e trasportato all’ospedale di Valdagno con un sospetto trauma al braccio e un taglio alla mano.

Ieri mattina gli uomini del Soccorso alpino di Agordo hanno recuperato una ragazza di 28 anni con seri problemi alle gambe. La giovane si trovava al rifugio Vazzoler, al Col Negro di Pelsa alle pendici del Monte Civetta, dove era arrivata la sera prima con un gruppo di amici: già sabato le si erano gonfiate le caviglie e provava forti dolori. I soccorritori, chiamati in mattinata, l’hanno ccompagnata al pronto soccorso di Agordo.

Sullo Spiz Gallina, nelle Prealpi venete del Gruppo del Col Nudo Cavallo, il Soccorso alpino di Longarone è intervenuto con l’elicottero di Treviso emergenza in aiuto di un 41enne ferito a un braccio. L’uomo infatti, si era fatto male cadendo mentre si trovava con un amico sopra una gola. Recuperato con il verricello, l’infortunato è stato trasportato all’ospedale di Belluno.

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