News

Messner dice sì alla torre sul Piccolo Cervino

immagine

MERANO, Bolzano — “Meglio aggiungere una nuova costruzione dove già l’uomo è intervenuto alterando la natura,  piuttosto che continuare a costruire nuovi impianti di risalita in luoghi ancora vergini”. Con queste parole il celebre scalatore altoatesino Reinhold Messner ha avallato, seppur con qualche riserva, il faraonico progetto svizzero di costruire un centro turistico sulla vetta del Piccolo Cervino (3.883 metri).

“Forse non ha alcun senso creare artificialmente un nuovo quattromila, nè costruire una piramide – dichiara Messner -. Tuttavia lassù, sul Piccolo Cervino, arriva già una funivia. Sono invece i luoghi ancora vergini quelli da preservare per le nuove generazioni”.
Messner ha affidato il suo parere alle pagine della Gazzetta dello Sport, che nei giorni scorsi ha pubblicato un breve articolo sulla questione titolando “Piramide sul Piccolo Cervino: perchè no?”.
Contrariamente alle aspettative di molti appassionati, l’alpinista non grida allo scandalo. Anzi.
Ricorda che “anche se adesso è proibito, in passato era normale costruire castelli o altre costurzioni sulle cime. Anche il mio Juval e’ un nido d’aquila”. Castel Juval è costruito a 1.000 metri d’altezza, su un picco che domina la Val Senales. Dal 1983 è residenza di Messner, e da qualche anno è aperto al pubblico come museo.
Quella di Messner non è, comunque, un’approvazione incondizionata. L’alpinista fa un richiamo all’estetica, precisando che “deve trattarsi di qualcosa di molto bello. Un simbolo”. E mostra qualche perplessità sulla sua efficacia dal punto di vista turistico.
“Ho visto scendere dal trenino di Zermatt 40-50 turisti giapponesi per volta – scrive l’alpinista -. Si fermavano giusto il tempo di una foto con la splendida vista del Cervino. E’ la montagna usata come cartolina. E sarà cosi’ anche se la piramide dovesse servire a tenerli lassù più a lungo. Ne vale la pena? Mi auguro che a Zermatt facciano bene i loro conti”.
La notizia del progetto svzzero sul Piccolo Cervino ha scatenato nelle scorse settimane un vivace dibattito che ha coinvolto le autorità e gli ambientalisti italiani e svizzeri. Molti anche i pareri (tutti contrari al progetto) dei lettori di Montagna.tv, che continuano a giungere nella nostra redazione. Per leggere il nostro speciale “Torre sul Piccolo Cervino”, con tutte le polemiche, i commenti e le interviste, clicca qui.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close