Share Stelvio: summit a Milano sui ghiacciai alpini e il clima
MILANO — Ghiacciai, monitoraggio, risorse idriche e cambiamenti climatici sulle Alpi. Questi i temi sul tavolo dell’incontro “Share-Stelvio” in programma domani, venerdì 17 dicembre, presso l’Università degli studi di Milano. Tutti i ricercatori e gli enti coinvolti nel progetto, promosso dal Comitato EvK2Cnr nell’ambito del progetto di monitoraggio climatico e ambientale in alta quota Share, faranno il punto sulle ricerche in corso e sugli sviluppi futuri.
Il progetto Share Stelvio è stato ideato e sviluppato da un gruppo di ricercatori dell’Università di Milano, del CNR e del Politecnico di Milano che da anni collaborano con il Comitato EvK2CNR di Bergamo. Il progetto è finanziato da Regione Lombardia attraverso un accordo con la Fondazione Lombardia per l’Ambiente (FLA), partner scientifico del programma. Scopo principale del progetto è rilevare e descrivere da un punto di vista quantitativo le evidenze e gli effetti del cambiamento climatico in una vasta area “sensibile” delle Alpi Italiane: il settore lombardo del Parco Nazionale dello Stelvio (che ha un’estensione superficiale di circa 600 chilometri quadrati).
Il meeting di domani, che inizierà alle 9.30 e si concluderà nel tardo pomeriggio, avrà sede nell’Aula G08 dell’Edificio 1 presso il polo didattico di Città Studi in via Golgi 19.
A dare il benvenuto saranno Antonio Ballarin Denti della Fondazione Lombardia per l’Ambiente e Agostino Da Polenza, presidente del Comitato EvK2Cnr. Seguiranno gli interventi di Paolo Bonasoni, dell’Isac Cnr, che presenterà il progetto Share di cui è responsabile, e di Guglielmina Diolaiuti, che andrà nello specifico di Share Stelvio, per creare un parco osservatorio per monitorare il Cambiamento Climatico sulle Alpi Italiane ed i suoi effetti ambientali.
Mauro Guglielmin, Claudio Smiraglia, Carlo D’Agata e la Diolaiuti interverrano su “permafrost e ghiacciai nel Parco Nazionale dello Stelvio, preziosi indicatori dei cambiamenti in atto e delicate risorse idriche preziose”. Gianni Tartari, Andrea Lami e Aldo Marchetto parleranno dei laghi del Parco dello Stelvio come riserve d’acqua e preziosi archivi ambientali. Angela Marinoni, con Bonasoni e Paolo Cristofanelli, parleranno dell’atmosfera in alta quota nel Parco dello Stelvio: i risultati della prima campagna estiva. M. Chiesa e M. Gatto interverranno sull’inquinamento atmosferico e le pressioni climatiche sugli ecosistemi animali e vegetali nel Parco dello Stelvio e Francesca Steffanoni e Mita Lapi parleranno della comunicazione e fruizione dei risultati progettuali.
Alle 12.15 inizierà una tavola rotonda nella quale i ricercatori si confronteranno con i referenti territoriali e istituzionali e dopo pranzo ci sarà un tavolo tecnico in cui i ricercatori discuteranno sui risultati sinora conseguiti e sulle strategie per il futuro.
Info: www.share.evk2cnr.org