SYDNEY, Australia — Nuova medaglia per l’alpinista portoghese Joao Garcia, che solo pochi mesi fa è diventato il decimo uomo al mondo ad aver salito tutti i 14 ottomila senza ossigeno e il 19esimo in totale. Pochi giorni fa, Garcia è salito in vetta al Monte Kosciuszko (2228 metri) in Australia, conquistando anche le Seven Summits.
Garcia, 43 anni, aveva iniziato il progetto delle “Seven Summit” – la salita delle cime più alte dei 7 continenti – nel 1993 con la vetta dell’Aconcagua (6.962 metri), in Sud America. Poi ha salito l’Everest nel 1998 (8.848 metri) in Asia, il McKinley nel 2002 (6.194 metri) in Nord America, l’Elbrus nel 2003 (5.642 m) in Europa, il Monte Vinson (4.892 metri) nel 2005 in Antartide, e il Monte Kilimanjaro (5.895 metri) nel 2005 in Africa.
Il Kosciuszko era l’ultima cima che mancava all’appello. Garcia l’ha salita lunedì 6 dicembre, arrivando in vetta alle 11 ora locale, e coronando un 2010 ricco di successi alpinistici.
“Dopo la fatica degli ottomila in primavera – ha detto Garcia alla stampa portoghese – sono venuto in Australia per una scalata facile, che offre splendidi panorami e poche difficoltà tecniche. Sono molto felice, ora passerò qualche giorno di vacanza in Nuova Zelanda”.
mah…… a me risulta che per essere nell’albo delle Seven Summit, bisogna scalare il Castens in Iran Gija, vetta alpinistica a dispetto della facile camminata australiana…..!