LECCO — Eleganza e velocità, concatenamenti e vie oltre i limiti. Sarà una serata da non perdere a Lecco quella di domani in sala Ticozzi, dove sarà ospite la stella britannica dell’arrampicata Jerry Moffat, considerato il migliore della sua generazione. Moffat chiuderà in bellezza il ciclo delle serate alpinistiche organizzate dal Gruppo Gamma con le immagini e i video inediti della sua “Vivere per arrampicare”.
“Quand’ero piccolo – racconta Moffat -, tutti i miei compagni sembravano avere le idee chiare sul proprio futuro. Io non ero da meno e quando mi chiedevano cosa avrei fatto dopo la scuola, rispondevo: sarà un topo di falesia”.
E così è stato. Moffat, classe 1963, non ha mai salito montagne dal nome altisonante. Ma è stato capace, su roccia e su boulder, di abbattere i limiti dell’arrampicata della sua generazione. Sin da ragazzino, sulle pareti lisce e strapiombanti della sua Gran Bretagna fino allo Yosemite, ha stupito il mondo per le sue performance superiori ai livelli del tempo.
Ha sfidato e superato, come se nulla fosse, i più celebri climber del momento, superandoli sul loro terreno. Ha lasciato di stucco per l’eleganza e la velocità con cui saliva vie considerate quasi irripetibili, realizzando concatenamenti durissimi.
Quella di Moffat è stata una vita da vagabondo ma anche da vero e proprio agonista. Un’altalena tra allenamenti serrati e periodi di riabilitazione per gravi infortuni. Ma la sua storia è costellata di nuove vie, una più stupefacente dell’altra, da Strawberries (E6, 6b, PL) aperta a soli 17 anni fino all’8b di The Ace, a Stonage in Inghilterra.
Incontrare questo straordinario personaggio è possibile. Non perdete l’appuntamento di domani, giovedì 25 novembre, a Lecco: i Gamma e Jerry Moffat vi aspettano alle 21 in Sala Ticozzi, con le straordinarie immagini, in parte inedite, delle sue scalate. L’ingresso costa 5 euro.
