COURMAYEUR, Aosta — Per tutti gli amanti della montagna e dell’arte, doppia mostra imperdibile a tema Monte Bianco, la montagna più alta d’Europa. Si tratta delle esposizioni “Rispetta la montagna” di Hamish Fulton e “Cristalli del Monte Bianco” di Eric Asselborn, allestite presso il Museo Transfrontaliero del Monte Bianco di Courmayeur. L’inaugurazione è prevista per sabato 3 luglio alle ore 18, ma sarà possibile visitare la mostra fino al 26 settembre.
La prima sezione della mostra è dedicata al tema “Rispetta la montagna” ed ospita diverse opere dell’artista contemporaneo Hamish Fulton. Costui non si definisce un pittore, bensì un “walking artist”. La sua arte è camminare nella natura e il suo scopo è comunicare tale esperienza come espressione dell’essenzialità del gesto umano. Fulton abbandona i tradizionali mezzi espressivi delle arti figurative e comunica attraverso la parola e l’immagine le esperienze universali presenti, passate e future.
“Un’opera d’arte si può comprare – dice Fulton -, ma una camminata non si può vendere. Camminare è la costante, il mezzo artistico è la variabile. No walk, no work”.
L’estate scorsa l’artista scalò il Monte Bianco e tradusse artisticamente la sua esperienza nelle opere esposte nella mostra. Si tratta di una serie di testi a parete, una fotografia in copia unica dalla cima del Monte Bianco, alcune sculture e immagini fotografiche e ad acrilico. Queste ultime ripercorrono anche altre camminate lungo i cinque continenti.
La seconda sezione della mostra sarà invece dedicata alla spettacolare collezione privata di quarzi del Monte Bianco del francese Eric Asselborn. Egli è il più importante collezionista del mondo di questi minerali, che per l’occasione consentirà al pubblico di ammirare un centinaio di rari e bellissimi cristalli di quarzo provenienti dalla montagna più alta d’Europa. Saranno di varie forme, dimensioni e colori: quarzi ialini, fumé e tante altre tipologie ritrovate nel nostro massiccio.
L’evento è stato promosso dall’Associazione Culturale Art Mont Blanc con la collaborazione del Comune di Courmayeur.
