MERATE, Lecco — Marco Perego, stella dell’alpinismo meratese e alpinista del gruppo Gamma, scomparso improvvisamente nel luglio 2005 per una leucemia fulminante. E’ per ricordare lo scalatore, ma soprattutto l’amico, che venerdì sera i suoi compagni di cordata si ritroveranno a Merate: racconti e immagini delle sue avventure saranno protagonisti della serata in sua memoria organizzata dalla sezione locale del Cai.
“Marco Perego è stato il primo meratese ad andare sugli ottomila – racconta Paolo Barzaghi -, per noi è una figura molto importante. Luigi Bosisio che tutti conoscono come il “Bis”, ha lanciato l’idea di fare una serata per lui. E così abbiamo messo insieme un filmato e tante foto delle sue salite, recuperate dal suo archivio e da quello dei suoi compagni di cordata. Ma non solo, ci sono anche foto con amici e con la moto, che era uno dei suoi mille interessi. Ognuno di noi racconterà qualcosa su di lui, dagli aneddoti più divertenti alle avventure più difficili vissute in quota”.
Tra gli amici e compagni di cordata che venerdì sera ricorderanno Marco Perego ci sono Mario Bramati e Vittorio Casiraghi del gruppo “Pell e oss” di Monza, con cui Perego ha iniziato a vivere l’Himalaya. Poi il presidente del Cai Merate Alessandro Fassó, Luigi Bosisio, Paolo Barzaghi e Fabio Valseschini.
“La serata vuole ricordare l’alpinista ma soprattutto l’amico – precisa Barzaghi -. Per questo è aperta al pubblico: se qualcuno oltre a noi vorrà ricordare Marco, ne saremo felici”.
Marco Perego è nato il 5 luglio del 1960. Nel 2005 una leucemia incurabile se l’è portato via in pochi mesi. Nella sua carriera ha salito un ottomila, il Cho Oyu nel 1997 con Giacomo Scaccabarozzi, e poi ha compiuto diverse scalate di rilievo sulle Alpi, dal Monte Bianco alla Val Masino, in Yosemiti, in Giordania e in Patagonia.
L’appuntamento con la serata in suo onore è alle ore 21, presso il cinema dell’oratorio di Merate in via Papa Giovanni XXIII.
