Montagna.TV

L’Anello del monte Calino, in Trentino, con vista sul Lago di Garda

Piacevole, e poco faticosa, escursione di inizio autunno lungo sentieri mai troppo frequentati e che regalano inconsueti punti di osservazione sul più vasto lago d’Italia

Le montagne dell’Alto Garda Trentino sono ormai ben conosciute e frequentate. Forse perfino troppo in alcuni periodi dell’anno. Ma la rete di sentieri della zona è talmente ampia che una soluzione per effettuare escursioni nel silenzio la si trova facilmente. Per poter ammirare dall’alto e da nord la testata del lago di Garda ed avere un affaccio anche verso la valle del Sarca si può percorrere l’itinerario conosciuto come Anello del monte Calino. Conosciuto anche come il monte di Tenno, il monte Calino è una montagna completamente rivestita da fitti boschi composti principalmente da abeti e larici. L’ombreggiatura naturale che si ha sul percorso è un piacevole bonus durante la stagione estiva che garantisce di non essere esposti direttamente ai raggi del sole. In autunno, invece, l’altitudine relativamente modesta ne fa una meta interessante per chi vuole evitare i primi freddi delle quote più elevate
L’itinerario proposto inizia dal borgo di Tenno dominato dal suo castello, collocato su uno dei rilievi che a nord, nei pressi di Riva del Garda, contiene il lago del Benaco.

L’itinerario

Partenza: Tenno (TN)
Dislivello: + 915 m
Tempo necessario: 4 ore
Difficoltà: E

Il punto di partenza del percorso si trova all’inizio dell’abitato di Tenno (420 m), poco oltre il castello dove sulla sinistra si trova un parcheggio gratuito per le auto.
Si segue per alcune centinaia di metri la strada principale del paese e arrivati a piazza Cesare Battisti si prende a destra passando accanto al palazzo comunale. Si raggiunge in breve la località Revedù, si costeggiaun parcheggio e poi poco oltre, sotto un risalto roccioso, si prende il sentiero in direzione di Calvola. La salita è ripida e si prende quota velocemente circondati dalla vegetazione e dai terreni coltivati. Guardando in direzione della salita si iniziano a intravedere il lago di Garda e il monte Altissimo.

Dopo circa 30 minuti si raggiunge il borgo di Calvola (620 m), caratterizzato da antiche abitazioni in pietra, qualche affresco e un grande lavatoio. All’uscita dell’abitato si prende una mulattiera che pian piano si restringe e salendo diviene un sentiero con fondo sassoso che avanza tra la vegetazione. Una volta arrivati a Dos de la Cros (789 m) si procede su un tratto dal fondo asfaltato tra pascoli e antichi castagni fino a giungere a Calino (850 m). Da questo punto inizia l’anello del Calino. Si procede sulla destra seguendo le indicazioni per Treni. In un primo tratto il percorso costeggia aree prative a bordo del bosco passando tra alcuni masi e abitazioni, poi procede all’interno del bosco. Si avanza in falsopiano fino a Treni (855 m) dopo circa 50 minuti da Calino.

Si prende a sinistra il sentiero che nuovamente si fa stretto inoltrandosi nel fitto del bosco e riprende a salire il versante della montagna. In estate quest’area boscosa è caratterizzata da una grande fioritura di ciclamini tutto attorno al percorso. Si segue il segnavia SAT 401 conosciuto anche come sentiero Frassati che ora conduce in direzione sud percorrendo all’interno del bosco il crinale del monte Calino fino a raggiungerne la cima (1.089 m) dopo circa 40 minuti da Treni. Si prosegue sempre nel bosco in leggera discesa fino al rifugio San Pietro (976 m) in 25 minuti.

Il rifugio è il luogo ideale per fare una sosta e godere un panorama grandioso sul  lago di Garda. Ci si trova su una balconata rocciosa a picco sulla piana che termina a Riva del Garda, circondata dall’anfiteatro di monti che racchiudono il lago. Accanto al rifugio si trova un piccolo santuario dedicato a San Pietro. Si prosegue in discesa oltre il rifugio su segnavia SAT 406 che riporta in circa 25 minuti a Calino in cui si chiude l’anello.
Da qui seguendo a ritroso il percorso fatto in salita in circa un’ora si torna a Tenno.

Da vedere

Nei dintorni una visita la meritano il borgo di Canale di Tenno anche noto come Villa Canale e il lago di Tenno. L’abitato che sorge a 600 metri di quota è annoverato tra “I borghi più belli d’Italia” e conserva intatto l’impianto urbanistico medioevale originale. Il lago di Tenno a brevissima distanza dal borgo è famoso per le sue acque di color turchese. Formatosi a causa di un’antica frana che ne ha sbarrato l’immissario è di forma tondeggiante e caratterizzato anche da un’isola. Il lago è balneabile e grazie alla sua non eccessiva profondità la temperatura dell’acqua risulta gradevole.

Come arrivare

Tenno si può raggiungere in auto da Riva del Garda in 15 minuti circa seguendo la strada statale 421, o con i mezzi pubblici con la linea bus extraurbana sempre da Riva.

Altri itinerari in Trentino che potrebbero interessarti

Ai laghi Corvo, perle poco note del Parco Nazionale dello Stelvio
Lunga salita alla Bocchetta del Cannone, con vista sulle Dolomiti di Brenta
Lunga giornata tra i rifugi delle Dolomiti di Brenta
L’Anello della Marzola, bastione panoramico sopra la città di Trento
Lungo i sentieri ai piedi del Cimon della Pala per ammirare le fioriture primaverili
Primiero Slow Tour, il nuovo itinerario a mezza quota lontano dalle rotte più conosciute
Autunno sui sentieri della Grande Guerra dell’Alpe Cimbra, in Trentino
Sulla vetta del Monte Cadria, con vista sul lago di Ledro, in Trentino
Al lago Juribrutto, facile passeggiata nei Lagorai con vista sulle Pale di San Martino

Exit mobile version