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Ai laghi Corvo, perle poco note del Parco Nazionale dello Stelvio

Lunga escursione con partenza dalla Val di Rabbi (Tn) fino ai laghetti a 2500 metri di quota con grandiose visuali sul Gruppo del Cevedale

Il Parco nazionale dello Stelvio è uno dei parchi italiani più antichi, venne istituito infatti nel 1935 per poi essere ampliato a più riprese dal 1977 fino a coprire gli attuali 400.000 ettari. Il cuore dell’area protetta è costituito dal gruppo montuoso dell’Ortles-Cevedale, uno dei più imponenti massicci montuosi alpini con vette che superano i 3000 metri. Il gruppo si estende dalla Lombardia al Trentino Alto Adige. Numerosissimi sono gli itinerari che portano alla scoperta di questa vasta area protetta, ma forse un sentiero meno conosciuto è quello che porta ai Laghi Corvo in Trentino, un interessante susseguirsi di laghetti alpini dominati dalle cime del settore orientale del Gruppo del Cevedale.

L’itinerario

Partenza: Piazzola di Rabbi (TN), loc. parcheggio Cavallar (1.450 m)
Dislivello: + 1021 m
Durata: 6.30 ore (a/r)
Difficoltà: E

Dal Parcheggio Cavallar, che si consiglia di raggiungere presto data la sua scarsa capienza, si segue la strada sterrata che attraversa un luminoso bosco di larici e poi una più cupa abetina, fino a raggiungere Malga Samocleva a quota 1.892 m.
Si prosegue sino ad incontrare il segnavia SAT 108 (Sentiero Italia) che segue una impervia dorsale sulla destra orografica della Valle Lago Corvo. Un ultimo tratto allo scoperto porta al Rifugio Stella Alpina al Lago Corvo (2.425 m) prima meta del percorso. Dal rifugio il sentiero prosegue toccando i vari laghetti Corvo caratterizzati dalle limpide acque in cui si specchiano le vette Sass Fora (2828 m), Monte Lago Corvo (2939 m), Collecchio (2957 m). Sul versante opposto della Val di Sole si stagliano invece le Dolomiti di Brenta con le inconfondibile cime di Pietra Grande (2935 m) e Cima Brenta (3151 m). I laghi si trovano presso il passo di Rabbi che collega la Val di Rabbi (Trentino) con quella d’Ultimo (Alto Adige) e sono di origine glaciale, con ancora una interessante popolazione di fauna ittica autoctona, scomparsa altrove per l’incontrollata e sconsiderata immissione di pesci alloctoni. Il confortevole Rifugio Stella Alpina al Lago Corvo è un edificio in pietra e legno costruito nel 1952 nel luogo in cui tradizionalmente transitava il bestiame. Per info e prenotazioni telefonare allo 0463 985175.

Da vedere

In Val di Rabbi sono numerosi i punti di interesse, come la chiesa parrocchiale di San Bernardo, che sorge nella frazione di Rabbi denominata proprio San Bernardo. Venne costruita, in seguito all’aumento demografico, tra il 1956 e il 1959, su disegno dell’architetto Efrem Ferrari. Il museo del Mulino Ruatti, all’ingresso della Val di Rabbi, permette di vedere in azione un mulino ad acqua ancora perfettamente funzionante (info: 353 4264921 – 339 8665415). Con altrettanto interesse si potrà visitare la ancora attiva segheria dei Braghje,situata sulla destra orografica del torrente Rabbiés nell’abitato di Rabbi Fonti (info centro Visite Parco Stelvio di Cogolo 0463 909770).

Come arrivare

La Val di Rabbi si raggiunge percorrendo la Strada statale 42 del Tonale e della Mendola per poi immettersi sulla Strada Provinciale 86 fino a Rabbi, da cui si seguono le indicazioni per  la località Cavallar e il Rifugio Stella Alpina.

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