Ricerca tedesca: gli iceberg “cantano”
26 novembre 2005 – La scoperta, qualora fosse confermata, è affascinante. Secondo gruppo di scienziati tedeschi gli iceberg "cantano". Le loro canzoni non sarebbero udibili dall’orecchio umano, perchè la frequenza dei suoni emessi è troppo bassa. Ma accelerando i nastri di registrazione si udirebbe con chiarezza rumori simili a sciami di api o ad un’orchestra che accorda gli strumenti.
L’eccezionale scoperta, pubblicata sulla rivista scientifica americana Science è frutto delle ricerche degli studiosi dell’Istituto Alfred Wegener per la ricerca marina di Berlino.
Secondo lo studio, sarebbe l’acqua che penetra ad alta pressione nelle crepe a far "cantare" gli iceberg. La ricerca è stata svolta tra il luglio e il novembre del 2002 in Antardide applicando speciali sensori sonori su alcuni iceberg nel sud Atlantico. Solo ora sono stati resi noti i risultati.
Ma non è tutto. Sempre secondo la ricerca molte delle numerose scosse sismiche registrate in Antartide sarebbero dovute agli spostamenti degli iceberg e ai loro scontri. Secondo lo studio, l’impatto tra una montagna di ghiaccio e una struttura sottomarina potrebbe scatenare un terremoto localizzato di magnitudo di 3.6 gradi della scala Richter, con tremori molti simili a quelli provocati dai vulcani.