Laura Rogora ripete Bombardino (9a+) dopo appena quattro tentativi
La via liberata da Adam Ondra ad Arco era stata ripetuta sole due volte. La climber romana ha così aggiunto un’altra perla alla sua sfolgorante stagione autunnale
Semplicemente pazzesco l’autunno di Laura Rogora. Dopo aver chiuso la stagione delle gare indoor, partecipazione alle Olimpiadi di Parigi inclusa, la ventitreenne climber romana ha collezionato in poche settimane un numero incredibile di vie impegnative sulle falesie di tutta Europa. A fine settembre la Rogora ha scalato in soli 5 tentativi Goldrake (9a) a Cornalba, poi si è spostata a Ramirole, nel Verdon. Qui in pochi giorni ha salito Le flute e chantier (8c+) in quattro tentativi, Spanish Caravan (8c, a vista), per poi dedicarsi a due bei tiri scalati in stile flash (al primo tentativo): Le feu occulte (8b+) e Aggressif you want (8c).
Tornata in Italia ha portato a casa la seconda salita di Flipping the Bird (9a) nella grotta del Grottosauro, ad Arco e Prima Classe (9a) sulla falesia di La Stazione in Val Tanaro. Non contenta la Rogora è volata in Spagna, a Siurana, dove ha ripetuto Estado Crítico (9a), in soli tre tentativi e ha salito al primo tentativo Kale Borroka (8b+) e Dogma (8b).
E’ di pochi giorni fa, la salita, dopo appena quattro tentativi tutti nella stessa giornata, di Bombardino (9a+) al Bus de La Stria vicino ad Arco, una via liberata da Adam Ondra nel 2022 e poi ripetuta da Stefano Ghisolfi e da Giovanni Placci.
Oltre alle notevoli difficoltà tecniche, colpisce la velocità con l quale la Rogora ha effettuato queste salite, sempre con pochi o pochissimi tentativi. Se l’attuale stato di grazia si prolungherà, ne vedremo delle belle. A breve.
