Usa, il maltempo investe le Montagne rocciose
12 ottobre 2005 – Una forte ondata di maltempo sta investendo gli Stati Uniti. Con abbondanti nevicate sull’ovest del Paese e inondazioni a nord-est che hanno fatto complessivamente 15 morti.
Sulle Montagne rocciose l’inverno è arrivato ancor prima che sulla costa atlantica finisse la stagione degli uragani. Il Colorado (nella foto Ap) è sepolto sotto mezzo metro di neve, con danni ingenti e almeno tre vittime. Scuole chiuse per il maltempo, mentre una tormenta ha causato il black-out per almeno 100mila utenze.
La Interstate 70 fra Denver e il Kansas, dove sono stati segnalati molti incidenti fra cui un mortale, è stata chiusa. "Sembrava di essere in Siberia" ha detto alla Cnn Robert Wade, 21 anni, che ha trovato rifugio presso un insediamento della Croce rossa dopo aver guidato in condizioni impossibili lungo l’autostrada.
Nel Nord e nel Sud Dakota la neve è caduta abbondante su alberi ancora ricchi di foglie. Nel Nord-Est, il bilancio dei morti per le piogge intense è di almeno 10 vittime.