Wildlife Photographer of the Year: ecco le foto più belle
Oltre 59 mila candidature per la sessantesima edizione del concorso di fotografia naturalistica più prestigioso del mondo. La proclamazione dei vincitori prevista per il prossimo 8 ottobre. Nell’attesa sono state pubblicate immagini definite Highly Commended
Un ermellino “danzante”, un cacciatore al chiaro di luna e un ragno di David Bowie sono solo alcune delle straordinarie immagini presentate alla giuria del Wildlife Photographer of the Year, il concorso di fotografia naturalistica più prestigioso del mondo indetto dal Natural History Museum di Londra. I vincitori della sessantesima edizione non sono ancora stati annunciati ma sono appena state diffuse le immagini degli scatti considerati di particolare rilievo. Una scelta, forse, presa per aumentare l’attesa in vista della proclamazione dei premiati. I vincitori di ogni categoria e i prestigiosi premi Grand Title e Young Grand Title saranno, infatti, annunciati l’8 ottobre.
L’edizione 2024 del concorso ha attirato un numero record di 59.228 candidature da fotografi di tutte le età e livelli di esperienza provenienti da 117 paesi. Le candidature sono state giudicate in forma anonima in base alla creatività, originalità ed eccellenza tecnica da una giuria internazionale di esperti del settore.
Tra le foto Highly Commended appena pubblicate c’è la prima immagine per smartphone mai premiata, che mostra il completamento con successo del cerchio di vita di una cerva mulo di Randy Robbins. William Fortescue ha assistito alla complessa relazione dei leoni in accoppiamento, Tommy Trenchard registra il momento angosciante in cui uno squalo è stato issato a bordo di un peschereccio spagnolo nell’Oceano Atlantico meridionale e, nella categoria 10 anni e meno, un’immagine suggestiva di un pavone nel Parco nazionale di Keoladeo a Bharatpur, in India, di Shreyovi Mehta.
La presidente della giuria, Kathy Moran, afferma: “In questa selezione si vede la diversità delle specie, una gamma di problemi di comportamento e conservazione. Queste immagini rappresentano l’evoluzione della competizione nel corso degli anni, dalla pura storia naturale alla fotografia che abbraccia pienamente la rappresentazione del mondo naturale, la bellezza e le sfide. È una selezione potente con cui dare il via a un anniversario importante”.
Dal canto suo Doug Gurr, direttore del museo, aggiunge: “Nel corso dei decenni, il Wildlife Photographer of the Year ha ampliato i confini della fotografia naturalistica, evolvendosi parallelamente ai progressi tecnologici. Ma ancora oggi, il concorso rimane fedele a uno dei suoi obiettivi fondanti: aumentare il prestigio della fotografia naturalistica nella speranza che alla fine i premi possano avvantaggiare gli animali creando un maggiore interesse pubblico nei loro confronti e in quell’argomento di fondamentale importanza: la conservazione”.
La mostra del Wildlife Photographer of the Year sarà visitabile al museo di South Kensington da venerdì 11 ottobre a domenica 29 giugno 2025. La rassegna intraprenderà anche un tour nel Regno Unito e in numerosi paesi del mondo: appuntamento in Italia, a Milano, dal 22 novembre al 9 febbraio 2025.
