Sarà inaugurato domenica in Val di Sole il nuovo bivacco Bait de Barc

Grande festa in Val di Sole per l’inaugurazione del nuovo Bait de Barc, bivacco che sorge in località Lago di Barco a monte di Vermiglio, in Trentino. «Abbiamo sostanzialmente recuperato un bivacco deteriorato, marcito e a tratti bruciato», spiega il sindaco di Vermiglio, nonché direttore del Consorzio Ponte di Legno-Tonale, Michele Bertolini. «Si trattava del rudere di un edificio presente in loco fin dagli anni Sessanta ma che con il tempo è diventato inutilizzato. I lavori sono iniziati nell’autunno dello scorso anno e sono terminati con la risistemazione dell’arredo interno, finita nelle ultime settimane».

Il bivacco prevede la presenza di una cucina, una panca, un tavolo, un armadio e il soppalco, offrendo la possibilità di pernottare ad una decina circa di persone. La festa di inaugurazione ufficiale è prevista per la mattina di domenica 7 luglio.

«Alle 11 interverranno le autorità», racconta Bertolini «e avrà luogo la benedizione del rinnovato Bait. Poi ci sarà una vera e propria commemorazione in ricordo del senatore Bruno Kessler, a 100 anni dalla nascita: originario del vicino paese di Pejo, Kessler era estremamente legato a Vermiglio e ai suoi boschi e vogliamo ricordarlo in maniera informale, alla presenza anche del nipote, Davide Kessler». La giornata sarà conclusa dal pranzo al sacco di mezzogiorno, mentre per raggiungere la località è disponibile un servizio bus navetta prenotabile entro le 16.30 di sabato presso l’ufficio turistico o al numero 0463 758200.

«La storia del Bait non è ben chiara», continua Bertolini. «Sembra sia stato costruito come presidio e ricovero da un gruppo di appassionati pescatori che frequentavano già molto il lago. Ora stiamo ragionando su come renderlo un punto d’appoggio escursionistico, anche grazie alla grandissima rete di sentieri che si sviluppa nei dintorni».

Uno dei percorsi che passa proprio nei pressi del Bait è infatti il neonato Presanella Epic Trail «Il tracciato del nuovo grande circuito escursionistico», conclude Bertolini «parte e arriva da Vermiglio, per 63 km di lunghezza e 4.700 metri di dislivello positivo, da compiere in 5 tappe: una full immersion fra natura, avventura, storia e panorami selvaggi d’alta quota. Si tratta di un percorso che prevede tratti a piedi alternati ad altri in seggiovia o cabinovia, oltre che alcune vie ferrate. Il tutto attraversando il Parco Adamello Brenta, ma anche portando il visitatore alla scoperta di trincee e anfratti utilizzati dai soldati durante la Prima Guerra Mondiale».