Simone Moro, spedizione finita
11-07-2005 – E’ finita anzitempo la spedizione di Simone Moro sul Batura II. Una valanga ha impedito all’alpinista bergamasco e all’operatore di ripresa americano Joby Ogwyn di conquistare la difficile vetta del Karakorum occidentale.
Dopo aver raggiunto per un nuovo itinerario la cima del Botokschi, i due si stavano dirigendo verso la base della parete del Batura. Stando a quanto riportato da Moro, "dopo tre giorni di scalata in stile alpino lungo una cresta affilata e pericolosa" la coppia stava scendendo lungo un itinerario molto impegnativo, quando una slavina ha travolto il cameraman statunitense che si trovava più indietro rispetto allo scalatore bergamasco "nella parte terminale di una zona piena di seracchi e crepacci".
Ogwyn è riuscito a lanciare lo stesso l’allarme. Subito sono intervenuti i soccorsi, compreso lo stesso Moro. Mentre nel giro di poco tempo, un elicottero dell’esercito pakistano ha raggiunto il campo base e tratto in salvo l’americano. Il cameraman, per fortuna, non versa in condizioni gravi. Secondo quanto affermato da Moro "i primi accertamenti sembrano escludere fratture, ma restano ematomi e difficoltà di movimento alla gamba sinistra".
Spedizione finita, dunque. Il Batura II – montagna pakistana che misura 7762 metri d’altezza – resta inviolato.