Missione in Tibet: un’intervista sul Centro di Alpinismo di Lhasa
Dottoressa Tsheyang, in cosa consiste questa scuola ?Si tratta di una serie di lezioni che insegnano cultura generale riguardante non solo il nostro paese ma tutto il mondo , storia, geografia, e importantissimo la lingua inglese, indispensabile per chi entra in contatto con gli stranieri.
Chi sono i fruitori di questa scuola e perche’ essa rappresenta una cosa cosi’ importante?Gli studenti sono alpinisti che costituiscono il Mountaineering Team, la squadra vincente dell’alpinismo di questa nazione. Ma quasi tutti loro provengono da areee remote dove l’educazione e’ spesso ancora assente. Tenendo conto che molti di loro hanno superato i 40 anni di eta’ potete capire come e’ importante cercare di colmare la differenza di preparazione che esiste tra loro e lre nuove generazioni. Questa scuola combinata con la preparazione alpinistica decisamente notevole, potrebbe in futuro dare a questi alpinisti uno status professionale all’interno delle spedizioni sulle vette piu’ alte della terra.
Tsheyang, sappiamo che quattro degli alpinisti che frequentano la scuola hanno salito lo scorso anno l’Everest all’interno della spedizione italiana Everest-K2 2004.
Si, e’ cosi, tre uomini e una donna hanno raggiunto la vetta e questa e’ stata la prima volta che degli alpinisti Tibetani hanno partecipato come tali a una spedizione occidentale. Un successo direi!
In questo momento a Lhasa sono circa le 8 della sera (sei ore in piu’ rispetto all’Italia) e la luce sta iniziando ad affievolirsi. Ma i tetti del Jokang, il tempio cuore della citta e di tutto il Tibet, continuano a risplendere come se non volessero andare a dormire.