La scomparsa di Franco Giacomoni, storico presidente della SAT
Profondo cordoglio per la morte di un personaggio di notevolissimo spessore, molto attento alle problematiche sociali e ambientali. Solidarietà e inclusività erano sue parole d’ordine
Si svolgeranno oggi pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Povo (TN) i funerali di Franco Giacomoni, scomparso nei giorni scorsi all’età di 75 anni.
Alpinista appassionato e molto attento alle tematiche ambientali e sociali, Giacomoni è stato presidente della Sezione della SAT di Povo dal 1990 al 1998, poi presidente del Convegno Cai Trentino Alto Adige dal 1998 al 2003 e quindi presidente della SAT nell’aprile 2004 e fino al 2008.
Amante della montagna, sia d’estate che d’inverno (è stato tra i partecipanti della prima edizione della Marcialonga), ha visitato anche diverse aree montuose extraeuropee dalle vette boliviane Huyana Potosì e Illimani a quelle del Perù (Nevado Ishinca, Pisco e Tocclaraju), partecipando anche ad un pellegrinaggio sul Monte Kailash, la montagna sacra del mondo buddista e induista, in Nepal.
Ma è soprattutto all’interno del sodalizio trentino che Giacomoni ha profuso il suo impegno: “Essere satino per un trentino significa essere dentro la società civile” ebbe a dire. “Il mio impegno e le mie soddisfazioni più grandi sono state quella di avere contribuito a costruire un grande rapporto con le sezioni anche fuori il dato istituzionale, e l’aver rilanciato una SAT attenta alla solidarietà e all’inclusività”.
Toccante il ricordo di Mauro Leveghi , presidente del Tento Film Festival: “Giacomoni è stato un interprete di grande coerenza della cultura della montagna, nel suo senso più pieno: non guardava infatti solo alla pratica alpinistica, ma esprimeva con grande lungimiranza una forte sensibilità verso i temi ambientali, non abbandonando mai una indissolubile fede nei valori di solidarietà, equità e giustizia. Pacato e riservato, sapeva sempre comprendere le ragioni dell’altro. Lo ricordo alla presidenza della giuria del Premio SAT, le cui premiazioni avvengono in occasione del Trento Film Festival, e spesso ci incontravamo al Rifugio XII Apostoli, in occasione della giornata in ricordo dei caduti della montagna. Ci mancherà il suo sguardo profondo e acuto sui temi più importanti della nostra contemporaneità, e la sua mitezza ci sarà sempre di esempio”.