Riapre dopo anni di chiusura il rifugio Fontana delle Brecce, in Basilicata

Grande festa nelle scorse settimane per l’inaugurazione del Rifugio Fontana delle Brecce nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, in Basilicata. Sono stati infatti centinaia gli amanti della montagna che hanno preso parte alle camminate organizzate lungo i sentieri della zona prima della cerimonia ufficiale, che ha di fatto restituito gli escursionisti una struttura chiusa da diverso tempo.

L’edificio è stato affidato dal comune di Marsico Nuovo (PZ) alla sezione Cai di Potenza che, con contributo della Protezione Civile della Basilicata, l’ha ristrutturato ed è ora dotato di 16 posti letto cucina e servizi. Il nuovo rifugio si trova a 1300 metri di quota in un’area ricca di sorgenti e circondata da un bosco di alberi d’alto fusto, in particolare faggi e cerri, tra i quali spicca il “Faggio delle Dodici braccia”, ovvero tante quante ne occorrono per abbracciarlo.

Ma, soprattutto, si trova in uno snodo cruciale della sentieristica locale. Da qui si passa, per esempio, per raggiungere il Monte Maruggio (1576 m), il Monte Pierfaone (1735 m) e il Colle Margiotto (1400 m). Oppure si fa tappa nel corso di trekking di più giorni che conducono il Monte Volturino (1835 m) o il Sacro Monte di Viaggiano (1727 m), dove sorge il santuario della Madonna Nera, protettrice della Basilicata.

Per i prossimi mesi il rifugio sarà utilizzabile solo su prenotazione rivolgendosi al Cai Potenza.