Il ventottenne Tejan Gurung scala il Cho Oyu, il suo 13esimo Ottomila
L’alpinista nepalese punta a diventare il più giovane a scalare i 14 Ottomila: nel mirino c’è ora il Shisha Pangma
Tejan Gurung, classe 1995, ha tutte le carte in regola per diventare il più giovane ad avere scalato i 14 Ottomila. Il ventottenne di Pokhara, in Nepal, ha infatti scalato il Cho Oyu, il suo tredicesimo ottomila, il 3 ottobre. Adesso si sta dirigendo verso il campo base dell’ultima cima che manca alla sua collezione, il Shisha Pangma. Il record di precocità è attualmente di Mingma David Sherpa, che ha completato i 14 Ottomila all’età di 30 anni e 166 giorni, nel 2019.
Gurung è nato in Nepal, dove ha vissuto fino al 2005, quando si è trasferito nel Regno Unito in seguito al ritiro del padre dalla Brigata Gurkha. Si tratta di un’unità scelta del British Army i cui soldati vengono reclutati tra la popolazione Gurkha del Nepal e dell’India Settentrionale.
Tejan Gurung ha poi seguito le orme del padre, arruolandosi nell’esercito all’età di 19 anni per poi qualificarsi per l’All-Arms Command Course. Questo è un programma che mira a fornire risolutezza mentale, robustezza fisica e abilità militare ai soldati, così che siano ben addestrati per operare in qualsiasi ambiente. Le competenze acquisite in ambito militare hanno aiutato l’alpinista sulle creste delle montagne più alte della Terra, dove le abilità mentali sono importanti tanto quelle fisiche.
Tejan ha scoperto le grandi montagne di recente. Il nepalese ha scalato l’Everest e il Lhotse nel 2022, quest’ultimo insieme a Nims Purja. “Dopo la mia prima volta in alta quota nel 2017, mi sono innamorato delle montagne, e ne volevo ancora. Quando ho scalato l’Everest ho davvero sentito la fame necessaria per inseguire il mio sogno e conquistare i 14 Ottomila. Credo che ognuno abbia la sua montagna da scalare, e la mia sono i 14”, ha dichiarato. Così, una volta lasciato l’esercito nel 2023, Tejan si è dedicato al suo progetto, cominciando con l’Annapurna il 15 aprile di quest’anno.
Nirmal Purja e Tejan Gurung
Questo il commento di Nirmal Purja a proposito di Tejan Gurung: “Quando ho incontrato Tejan per la prima volta, sapevo che era determinato ad avere successo. L’ho seguito nella sua carriera e nella conquista del suo primo 8000, l’Everest. La sua concentrazione e resilienza incarnano perfettamente lo spirito di Elite Exped. C’è un momento per essere seri e pianificare, e uno per rilassarsi e farsi una risata. È stato un onore vedere Tejan crescere e avere successo, nessun ostacolo si è messo sulla sua strada, e con lui accanto chiunque può raggiungere il proprio obiettivo. Sono orgoglioso che entrambi possiamo sventolare la bandiera della nostra madrepatria, il Nepal, e mostrare al mondo la sua bellezza”.
“Il Nepal è parte del mio patrimonio, l’amore per le grandi montagne e la loro gente è sempre stato nel mio cuore. Ho sempre saputo che questo è il mio posto, fin da quando ero molto piccolo e le montagne erano il mio cortile di casa”, conclude Gurung.
