L’itinerario che va da Uyuni a San Pedro de Atacama è di circa 600 km. Sono luoghi spettacolari fatti di lagune, vulcani, geyser e deserti sabbiosi. Si pedala principalmente su strade non facilmente percorribili (tra sale, sabbia, calaminas e passi d’alta quota) fino al confine con il Cile dove l’asfalto e una lunga discesa portano alla civiltà di San Pedro de Atacama. La prima parte è caratterizzata dalla traversata del Salar di Uyuni per circa 150 km che può essere intervallata da un pernottamento presso l’Isola di Inchausasi. Pur essendo attraversato principalmente da strade pianeggianti nel Salar il ciclista viene messo a dura prova: da un fondo stradale assai poco scorrevole . Dopo un breve tratto misto tra asfalto e “ripio consolidado” (sterrato con ondine con calaminas) iniziano i 400k chilometri della strada lagunare (“Rutas del las Joyas”), che sale fino a quasi 5.000 metri su strade sabbiose lungo le quali ci saranno molti punti in cui spingere la bici e pochi settori dove si riesce a superare la velocità di 15km/h. Il settore più esigente è quello che va dal deserto di Chuvica alla laguna di Colorada: sono 150 chilometri che alle difficoltà presentate dal terreno si aggiungono diversi tratti di salita ripida. Da queste parti, per fortuna, il traffico automobilistico è molto ridotto, si incontrano quasi esclusivamente le Jeep dei tour operator che portano i loro clienti. Non mancano strategici luoghi di ristoro in cui ripararsi per difendersi dal freddo delle notti.
Attrezzatura
Non ci sono molti punti di rifornimento e il freddo, soprattutto di notte, richiede un abbigliamento adeguato. Anche il sole forte deve essere preso in considerazione soprattutto lungo il Salar il cui terreno bianco crea un accecante effetto specchio. Serve dunque essere ben coperti e indossare occhiali avvolgenti e passamontagna. La maggior parte dei ciclisti lungo la strada lagunare viaggia in modalità bikepacking per garantire una maggiore distribuzione del peso. A causa della sabbia, sono necessari pneumatici molto larghi. Oltrepassato Il Salar lavate bene la bici, il sale corrode tutto e lo fa piuttosto in fretta.
Vitto & Alloggio
L’offerta di alloggio è appena sufficiente. Nelle città si trovano hotel o ostelli, mentre sulle strade delle lagune ci sono dei rifugi (Laguna Colorada e Laguna Verde). Sull’isola di Inchauasi si può dormire nel museo.
Una piccola tenda come il fornelletto potrebbe comunque essere utile. La cucina boliviana è molto semplice e si basa su patate di riso e carne di lama. Buone le empanadas che vendono offerte da molti ambulanti per strada. L’acqua non si trova lungo il percorso, quindi prima della partenza occorre fare rifornimento di liquidi calcolando che devono bastare fino al posto successivo. Le temperature non sono eccessive, quindi 4 o 5 litri in partenza bastano.
Come raggiungere Uyuni
Da Santiago del Cile si va in aereo aereo a Calama. In alternativa un autobus Atacama2000 parte non tutti i giorni alle 6 del mattino impiega 7 ore per raggiungere Uyuni. Prenota su recorrido.cl.; Si accettano biciclette a bordo.
Se dall’Europa si arriva a La Paz si utilizzano i voli che raggiungono il piccolo aeroporto di Uyuni. Vale la pena sottolineare che Uyuni si trova a circa 3600 metri di quota, quindi bisogna dedicare almeno un giorno all’acclimatamento.
Meteo
Il pomeriggio è ventoso e le notti sono fredde. Non ci sono venti predominanti in una o nell’altra direzione. Una cosa però è certa, mentre al mattino sono relativamente calmi nel pomeriggio l’intensità cresce notevolmente. Forte escursione termica tra giorno (20 gradi) e notte (0 gradi).
Il periodo migliore è novembre e maggio: da dicembre a marzo, il Salar è allagato, a volte anche ad aprile, quindi non può essere percorso in bicicletta. Negli altri mesi – l’inverno australe – le temperature sono molto rigide. Buono anche ottobre e fine aprile.
state in Alta quota state attenti!! Bevi molto e sali di altitudine gradualmente.
Le attrazioni che rimangono nel cuore
a) pedalare nel deserto salato di Uyuni il più alto e il più grande del mondo
b) dormire all’Isla di Inchausi circondato da Lama e Cactus
c) l’incantevole altopiano boliviano;
d) Il Salar di Chiguana
e) la successione di lagune Canapa, Hedionda, Honda ecc.
f) l’Albor de Piedra
g) Il rosso della laguna di Colorada, con i suoi fenicotteri.
h) il sito geotermico “Sol de la Manana” con i geyser (e punto più alto del percorso 4900 m).
h) la laguna di Chaviri con bagno nelle sorgenti termali.
i) Il passaggio tra la Laguna Bianca e la Laguna Verde.
l) la traversata delle Ande premiata con asfalto e 30km di discesa fino a San Pedro de Atacama.
m) l’escursione alla Valle della Luna e alla Valle della morte.
n) la traversata del deserto di Atacama.
