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A Milano, un murale per celebrare le vittorie di Federica Brignone

L'opera è stata inaugurata nella zona di Lorenteggio in vista delle Olimpiadi del 2026

“Vivo poco Milano, ma quando ci sono mi piace”: le parole sono della sciatrice Federica Brignone, che nel capoluogo lombardo è nata il 14 luglio di 33 anni fa. E a cui Milano sicuramente adesso piacerà ancora di più, visto che la città ospita un enorme murale che celebra le vittorie della campionessa italiana.
L’opera, realizzata dall’artista Stefania Marchetto Stereal nell’ambito del progetto Corba 5 Cerchi con il sostegno di Rossignol, ritrae Brignone mentre bacia la Coppa del Mondo di sci alpino conquistata nel 2020, con accanto gli immancabili sci e alle spalle le sue amate montagne.

Da Milano alle montagne:”Non posso vivere senza”

“Sue” perché sono proprio le montagne che l’hanno in qualche modo convinta ad allontanarsi da Milano, come ha raccontato lei stessa: “Qui ho tanti amici, ma io non posso vivere lontano dalla neve”, perché devo vivere nella natura.
E in qualche modo il murale celebra questo: non solo i successi sportivi di Federica Brignone, ma pure il suo amore per la natura: si trova nel quartiere Corba, nella zona di Lorenteggio, poco fuori dalla Circonvallazione, ed è uno dei murales dedicati agli sport olimpici, in vista dei Giochi di Milano e Cortina 2026. Sono stati dipinti sulle facciate cieche delle case popolari degli anni ’50, un modo per migliorare i quartieri nel segno dell’arte. E dello sport, ovviamente.
In occasione dell’inaugurazione dell’opera, la stessa Brignone si è detta “molto onorata”, appunto perché “siamo nella mia città natale”, e anche perché “è un progetto bellissimo per riqualificare una zona della città”.

Sul murale “il momento che sognavo da bambina”

Brignone, che al murale ha dedicato anche un paio di Storie su Instagram, sembra aver apprezzato soprattutto quello che vi è ritratto, visto che ha ricordato che la Coppa del Mondo “è stata fino a ora l’apice della mia carriera, il momento che avevo sognato di più, quello che sogni da bambino e pensi che non realizzerai mai, quello era il mio sogno e sono riuscita a realizzarlo e sono onorata che sia immortalato qui”.
Quanto al futuro e alle Olimpiadi 2026, la campionessa ha detto di aspettarsi che “saranno grandiose”, pur senza fare eccessivi progetti: “Io vedo stagione per stagione, ho appena iniziato la preparazione per quella 2023/2024 e questo è il mio obiettivo al momento, poi si vedrà”. Anche perché non sarà proprio una passeggiata: la prossima sarà una stagione interamente di Coppa del Mondo, con tantissime tappe, come Gigante e SuperG e impegni praticamente tutti i weekend. E chissà che per riposarsi, fra una montagna e l’altra, Federica Brignone non scelga proprio la sua Milano. Dove ora ha un motivo in più per tornare.

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