Vetrina

Marchesi Alfieri incontra l’ospitalità di montagna

Mercoledì 30 novembre 2022 l’azienda vitivinicola Marchesi Alfieri, punto di riferimento per la produzione di Barbera d’Asti DOCG, ha organizzato presso la sua sede di San Martino Alfieri (AT) un appuntamento dedicato all’incontro con alcuni esponenti dell’ospitalità di montagna del Piemonte e della Valle d’Aosta.

Obiettivi della giornata sono stati riflettere sull’evoluzione del turismo enogastronomico e di montagna – sempre più attenti ai temi della sostenibilità, della qualità e della personalizzazione delle esperienze- e creare sinergie finalizzate ad arricchire l’ospitalità in quota con la possibilità di degustare vini di eccellenza.

La mattinata è iniziata con la visita del parco storico e della dimora barocca situati all’interno della Tenuta -che rendono l’azienda Marchesi Alfieri un unicum-, per poi proseguire con la visita delle Cantine storiche, situate al di sotto dell’Orangerie barocca. A condurre l’esperienza la padrona di casa Giovanna San Martino di San Germano e Mario Olivero, direttore ed enologo dell’azienda dal 1999.

L’appuntamento è proseguito con una degustazione verticale delle annate 2016, 2017, 2018 e 2019 di Alfiera-Barbera d’Asti DOCG Superiore, in cui gli enologi Mario Olivero e Christian Carlevero hanno illustrato i tratti distintivi di ciascuna annata, i profili sensoriali e le relazioni fra cambiamenti climatici, viticultura e caratteristiche organolettiche dei vini. “L’ambiente collinare, così come quello di montagna, è un ecosistema delicato, che necessita di una speciale attenzione soprattutto alla luce dei recenti cambiamenti climatici” spiega Mario Olivero. “Il nostro compito come produttori di vino e come attori dell’ospitalità è quello di preservare e valorizzare questo patrimonio territoriale, promuovendo i principi della qualità, della sostenibilità e del rispetto. Principi che ci avvicinano molto alla filosofia di chi ama la montagna” continua Olivero.

La guida alpina Matteo Canova, che ha contribuito a promuovere l’iniziativa fra i gestori dei rifugi, ha inoltre colto l’occasione per intervenire e per sottolineare l’importanza di investire sulla qualità dell’accoglienza in quota, non solo dal punto di vista del comfort, ma anche dell’offerta enogastronomica, così da avvicinare nuovi target e offrire anche nuovi spunti ai clienti già fidelizzati.

La giornata si è conclusa con un momento conviviale, in cui lo chef Marco Forneris del Ristorante “Repubblica di Perno” ha dato prova della sua abilità in cucina attraverso la proposta di alcuni piatti dedicati alla tradizione culinaria del territorio: tortino di frolla con cardi e fonduta, tajarin al ragù di coniglio, petto di faraona con cavolfiore, panna cotta e piccola pasticceria. Ciascun piatto è stato accompagnato da uno o più vini dell’azienda Marchesi Alfieri: Blanc de Noir 2018 – Metodo Classico Extra Brut, San Germano 2020 – Piemonte DOC Pinot nero, La Tota 2020 – Barbera d’Asti DOCG, La Tota 2015 – Barbera d’Asti DOCG, Costa Quaglia 2019 – Terre Alfieri DOCG Nebbiolo e infine Carlo Alfieri 2015 – Barbera d’Asti DOCG Superiore, nuova punta di diamante dell’azienda e frutto di un paziente affinamento in rovere e bottiglia, oltre che di un attento lavoro in cantina e di una selezione delle uve più vocate.

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