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Alta Savoia: camion carichi di neve per salvare la Coppa del Mondo. Mountain Wilderness: deplorevole

Dal 12 al 18 dicembre 2022, a Le Grand Bornand, in Alta Savoia, dovrebbe andare in scena la terza tappa della Coppa del Mondo di Biathlon. Il condizionale è d’obbligo in quanto nella località francese, posizionata a una quota di circa 1000 metri, di neve non ce n’è. Situazione similare a quella vissuta a Cervinia – Zermatt in occasione dell’avvio della Coppa del Mondo di sci alpino, a fine ottobre, quando si optò per cancellare direttamente le gare. A le Grand Bornand si è scelta una soluzione alternativa, che non sta mancando di suscitare clamore e perplessità: portare la neve sul posto con i camion. A diffondere le immagini dei mezzi in azione sui social è Mountain Wilderness France, che accompagna gli scatti con un messaggio dal tono ironico: “Intanto lavoriamo sodo per il pianeta in attesa di Biathlon Annecy – Le Grand-Bornand.

Come evidenziato da Mountain Wilderness France, gli organizzatori della manifestazione si sono impegnati a presentare l’evento come una gara attenta all’ambiente, salvo poi “sacrificarlo sull’altare dei grandi eventi sportivi”. Un controsenso, se si considera che nei mesi scorsi “fino ai massimi livelli dello sci francese, giustamente, sono stati criticati i fiocchi di neve artificiali delle Olimpiadi di Pechino o l’attribuzione dei Giochi invernali asiatici all’Arabia Saudita.

“La nostra associazione trova deplorevole che queste pratiche siano ancora consentite, nonostante l’interesse generale”.

Ma da dove viene questa neve? Bisogna ammettere che gli organizzatori siano stati lungimiranti. Come evidenziato nei giorni scorsi da Fondo Italia, si tratta di neve stoccata a quote più elevate. Un magazzino utile a realizzare la striscia bianca su cui far scivolare gli atleti, 250 provenienti da 35 Paesi, sotto lo sguardo di 60.000 spettatori attesi. Intorno il nulla, anche perché per i prossimi giorni (e settimane) non sono previste precipitazioni nevose in grado di portare a una svolta.

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2 Commenti

  1. La stupiditá umana al top! come si fa (visto l’andazzo metereologico da qualche anno) organizzare una gara simile a 1000 metri d’altitudine?. Ma ci sono o ci fanno? Purtroppo dopo i giochi di Pechino gli intelligentoni pensano che tutto sia permesso, certo hanno detto che la neve era stoccata più in alto, ma i camion francesi sono elettrici? Non inquinano? Siamo messi male e prima o poi finirà male, dispiace per le future generazioni.
    Cordialmente

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