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Bando “Custodi della Montagna”, 5 milioni a sostegno della montagna toscana

C’è tempo fino all’11 novembre 2022 per presentare domanda di partecipazione al nuovo bando “Custodi della Montagna”, lanciato lo scorso 8 ottobre a supporto dei territori montani della Toscana. Un bando, con dotazione finanziaria complessiva superiore ai 5 milioni di euro, mediante il quale la Regione Toscana intende tutelare i territori montani promuovendo interventi finalizzati a contrastare lo spopolamento di tali aree, rivitalizzandone e riqualificandone il tessuto sociale ed economico.

“L’avviso pubblico è stato concepito proprio per tendere una mano a tutte quelle piccole attività presenti in questi territori. Un aiuto per rivitalizzare le zone più periferiche e disagiate, per provare a porre un freno concreto al loro spopolamento e promuoverne il rilancio”, le parole dell’ l’assessore all’economia Leonardo Marras.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di contributo:

  • Micro, piccole e medie imprese così come definite dall’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014, compresi i liberi professionisti,
  • Altri soggetti, operanti in attività di natura imprenditoriale;
  • Persone fisiche che si impegnano a costituire un’attività economica entro 6 mesi dalla data del provvedimento di ammissione;

con sede operativa/unità locale localizzata in uno dei comuni montani previsti dall’allegato B alla legge 68/2011, in località con altitudine non inferiore ai 500 metri s.l.m. e appartenenti a tutti i settori produttivi. In caso di imprese esercitanti attività agricole il requisito dell’altitudine deve riguardare almeno il 50% dei terreni su cui è svolta l’attività.

Contributi a fondo perduto

L’aiuto sarà concesso sotto forma di contributo a fondo perduto pari a:

  • euro 10.000 per la riorganizzazione di attività economiche costituite in data antecedente al 01/01/2022;
  • euro 20.000 per il sostegno ad attività economiche di nuova costituzione (costituite non oltre il 01/01/2022) o da costituire.

Tali somme potranno essere elevate fino ad un massimo di euro 15.000 nel caso di riorganizzazione di imprese e di euro 25.000 nel caso di attività economiche da costituire o costituite dal 01/01/2022 al verificarsi di uno o più dei criteri elencati al paragrafo 3.2 del bando. In caso di possesso di uno dei suddetti criteri, l’importo concesso sarà pari euro 12.500 per le imprese esistenti ed a euro 22.500 per le neo costituite. In caso di possesso di due dei suddetti criteri gli importi sono elevati rispettivamente a euro 15.000 e 25.000.

Nel caso di attività da costituire, i suddetti criteri sono attestati in domanda sotto forma di impegno e soggetti a verifica a seguito di avvenuta costituzione.

Il contributo è concesso per sostenere prevalentemente spese di liquidità e pertanto sono ammissibili le seguenti tipologie di costi:

  • Spese per il personale;
  • Acquisto di scorte e materie prime, utenze;
  • Spese per affitto di locali, noleggio macchinari e attrezzature compresi i canoni di leasing;
  • Spese di manutenzione;
  • Spese di consulenza/acquisto di servizi funzionali all’esercizio dell’attività;

E’ inoltre ammessa la spesa per acquisto di macchinari e attrezzature, purché non costituisca la voce prevalente delle spese rendicontate nell’arco del quinquennio.

Come presentare la domanda

La domanda di agevolazione, redatta in lingua italiana, è presentata esclusivamente on line, tramite SPID, CIE, CNS sul portale di Sviluppo Toscana S.p.A., https://accessosicuro.sviluppo.toscana.it/ secondo le indicazioni fornite in Allegato C del bando. La scadenza è fissata per le ore 17.00 del giorno 11 novembre 2022.

Per maggiori informazioni inviare una mail ai seguenti indirizzi:

  • custodimontagna@sviluppo.toscana.it (per assistenza sul Bando e sui contenuti della domanda)
  • supportocustodi@sviluppo.toscana.it (per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale)

Bando e allegati sono reperibili sul sito www.sviluppo.toscana.it.

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Un commento

  1. se riusciamo a traslocare la montagna toscana in Ucraina, i milioni diventano subito 500… ma 450 sparirebbero nelle tasche dei vari politici e oligarchi

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