Montagna.TV

Ancora un salvataggio sul Cervino chiuso e ancora una denuncia per il mancato rispetto del divieto

Due alpinisti, uno slovacco e una ceca, hanno chiamato i soccorsi alle 18.30 di lunedì 29 agosto perché incapaci di proseguire sulla via normale del Cervino. La cordata, che si trovava a quota 4300 metri al Col Felicité, è stata così raggiunta dall’elicottero del Soccorso alpino che li ha trasportati a Breuil-Cervinia.

Ad attenderli gli uomini del Soccorso alpino della Guardia di finanza che ha identificato gli alpinisti alla scopo di far pagare loro l’intervento di soccorso essendo entrambi sfiniti, ma illesi. I finanziari hanno poi provveduto a denunciare i due per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, in riferimento all’ordinanza di chiusura temporanea della normale italiana dopo la frana dello scorso 2 agosto.

Questo è il terzo episodio in poche settimane. Il 13 agosto un alpinista polacco era stato soccorso anch’esso illeso a 4000 metri di quota nella zona del Pic Tyndall e poi denunciato. Sono invece riusciti a evitare la denuncia facendo perdere le proprie tracce i tre polacchi che il 19 agosto avevano attivato i soccorsi, per poi rifiutare l’intervento dopo aver trovato riparo nel bivacco Capanna Carrel (3.830 mt).

Exit mobile version