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Coppa del Mondo Speed-Boulder a Seoul: Ludovico Fossali e Camilla Moroni a un passo dal podio

La Coppa del Mondo di arrampicata sportiva è tornata a fare tappa in una città asiatica dopo oltre due anni e mezzo di pausa. Una tappa all’insegna della ripartenza post pandemia quella promossa dalla International Federation of Sport Climbing (IFSC) all’interno del Jungnang Sport Climbing Stadium, nello Yongma Waterfall Park di Seoul, in Corea del Sud. Per Seoul si tratta della prima Coppa del Mondo IFSC ospitata in assoluto. Due le discipline protagoniste: Boulder e Speed

210 gli atleti in gara. 74 (39 uomini e 35 donne) pronti a darsi battaglia nella Speed, 127 (62 uomini e 65 donne) nel Boulder. Grande assente a questo secondo appuntamento con la Coppa del Mondo 2022, la campionessa olimpica slovena Janja Garnbret, che già in occasione della tappa di Meiringen dello scorso aprile, aveva annunciato un ritiro temporaneo dalle gare Boulder: “Ho deciso di saltare il resto della stagione boulder quest’anno. Le Olimpiadi dello scorso anno sono state decisamente dure in termini di preparazione fisica e mentale, dunque sento la necessità di un po’ di tempo lontana dalle competizioni e quest’anno è l’anno perfetto per farlo. Ho già in testa i Giochi Olimpici di Parigi.” 

Speed da record

Le gare hanno preso il via nella giornata di venerdì 6 maggio, partendo dalla disciplina Speed, che ha regalato grandi emozioni. Sono stati infatti infranti nel corso delle qualifiche ben due record, sia nella categoria maschile che femminile. L’indonesiano Kiromal Katibin ha conquistato il titolo di climber più veloce al mondo, battendo il precedente record messo a segno nel corso nella tappa di Salt Lake City della Coppa del Mondo 2021 dal compagno di squadra Veddriq Leonardo. Il nuovo record è di 5.17 secondi, inferiore al precedente di 3 centesimi di secondo.

A confermare il titolo di climber più veloce al mondo tra le donne, migliorando il suo stesso record, la polacca Aleksandra Miroslaw. Nuovo tempo: 6.64 secondi, due decimi di secondo più veloce della performance dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

Le finali hanno visto confermare l’ottima forma dei due atleti. Il podio maschile, tutto indonesiano, ha visto salire sul gradino più alto l’ex recordman Veddriq Leonardo, grazie a una falsa partenza di Katibin. Terza posizione per Rahmad Adi. A un passo dal podio, in quarta posizione, l’italiano Ludovico Fossali.

Oro nelle finali femminili per Aleksandra Miroslaw. Alle sue spalle la statunitense Emma Hunt (argento) e la polacca Aleksandra Kalucka (bronzo).

Domenica di Boulder

Nella giornata di domenica 8 maggio sono andate in scena le finali Boulder. A primeggiare tra le donne la statunitense Natalia Grossman, che a Seoul ha dato davvero spettacolo, 13 su 13 i problemi risolti tra qualifiche, semifinali e finali, eccezionale la salita a flash sul problema 4 in gran finale (4t4z). In seconda posizione la francese Oriane Bertone, scivolata in finale sul terzo blocco, a pochi centimetri dalla chiusura (3t4z). In terza posizione la statunitense Brooke Raboutou (3t3z). In quinta posizione una tenace Camilla Moroni. Laura Rogora chiude in 20esima posizione.

Nella categoria maschile, la sfida si è conclusa con un podio a tinte giapponesi. Primo posto per Fujii Kokoro, grazie al completamento del quarto problema a un passo dallo scadere del tempo (4t4z). Argento per Narasaki Tomoa (3t4z), bronzo per Ogata Yoshiyuki (3t3z).

La Coppa del Mondo si sposterà dalla Corea agli USA, a Salt Lake City, Utah, per un doppio appuntamento dedicato a Boulder e Speed: gare in programma dal 20 al 22 maggio, e dal 27 al 29 maggio 2022.

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