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In vetta all’Everest il team cinese con la stazione meteo più alta al mondo

I primi a toccare la vetta dell’Everest quest’anno sono i cinesi dal versante tibetano. La via è stata aperta il 29 aprile, il giorno successivo clienti e guide hanno raggiunto la cima del Tetto del Mondo. Mercoledì 4 maggio è stato il turno dei 13 gli alpinisti, tutti ricercatori, impegnati nella salita con l’obiettivo di terminare l’installazione della stazione meteorologica più alta al mondo, posizionata a 8830 metri. La salita è stata trasmetta in diretta streaming dalla China Global Television Network.

Una volta installata, i dati verranno essere ritrasmessi al campo base e gli scienziati possono iniziare il loro lavoro” ha spiegato ai media cinesi Dechen Ngodrup, capospedizione. La stazione, alimentata da pannelli solari, dovrebbe trasmettere dati ogni 12 minuti ed è progettata per durare due anni.

Insieme alla stazione meteo è stato portato in quota anche un radar ad alta precisone con lo scopo di misurare lo spessore del ghiaccio e della neve sulla vetta, così da fornire ancora più informazioni circa l’altezza dell’Everest, i cui dati di rimisurazione sono stati pubblicati nel 2020 da Nepal e Cina.

Quella poco sotto la vetta non è l’unica stazione metereologica, al termine della spedizione saranno in totale ben otto, di cui la metà a oltre 7000 metri.

La missione cinese rientra nell’ambito del programma di ricerca scientifica sull’altopiano del Qinghai-Tibet, avviato nel 2017, e a cui stanno partecipando oltre 270 ricercatori appartenenti a 16 squadre. Dallo studio delle grandi torri d’acqua a quello delle correnti e dei monsoni, i temi di studio affronteranno le grandi questioni dei cambiamenti climatici, della biodiversità e dell’impatto dell’azione dell’uomo nelle zone dell’Everest.

Il video della salita

Qui alcuni spezzoni del video della salita, che potete trovare integralmente sulla pagina Facebook della CGTN

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