Il Parco Nazionale della Val Grande è alla ricerca di nuovi gestori per il rifugio Parpinasca, situato ai piedi dell’area protetta, a una quota di 1.176 metri nel territorio di Trontano (VCO), sui pascoli dell’omonima Alpe, al cospetto del Pizzo Tignolino. Il bando è pubblicato sul sito del Parco (www.parcovalgrande.it), ove è possibile scaricare tutta la documentazione necessaria per manifestare il proprio interesse alla selezione. Termine ultimo per l’invio delle domande le ore 14:00 di lunedì 7 marzo 2022. Il contratto di gestione avrà durata quinquennale.
Il rifugio Parpinasca
La struttura è riconosciuta come rifugio alpino ed è dotata di un locale di fortuna per l’uso invernale. Disposta su due livelli (piano terra e I piano) dispone di 36 posti tavola interni e di 22 posti letto (+ 2 per il gestore). Al piano terra sono presenti la zona cucina, area bar, sala da pranzo, ripostiglio, spogliatoio, dispense e servizi igienici. Al superiore camere da letto e servizi igienici.
L’accesso al rifugio è esclusivamente pedonale per i normali frequentatori, mentre al gestore sarà consentito l’accesso con idoneo mezzo fuoristrada lungo la strada agro-silvo-pastorale che giunge in prossimità della struttura.
L’approvvigionamento idrico del rifugio è garantito direttamente dall’acquedotto comunale. L’illuminazione interna del rifugio è fornita da impianto elettrico, alimentato da motogeneratore ubicato all’esterno della struttura, in apposito vano tecnico, nonché, per i punti luce dei locali cucina, bar e ingresso, da pannelli fotovoltaici. L’alimentazione degli elettrodomestici della struttura (piano cottura della cucina, frigoriferi, scaldacqua) avviene a mezzo GPL.
Richieste del Parco
“La gestione del Rifugio – si legge nell’avviso scaricabile dal sito dell’Ente – consiste nell’utilizzo della struttura e delle sue pertinenze per le finalità cui la stessa è destinata (rifugio alpino con locale di fortuna per l’uso invernale ed aree di sosta esterne per il turismo nel Parco Nazionale della Val Grande), considerandola un luogo di accoglienza e presidio della zona, organizzato per dare ospitalità, pernottamento, primo soccorso, informazione e altri servizi connessi alla fruizione del territorio montano e alla presenza dell’area protetta. È richiesta l’apertura stagionale del rifugio (da giugno a ottobre), con facoltà del gestore di tenere aperta e presidiata la struttura per un maggior numero di giorni e periodi, secondo un piano di gestione da presentare in sede di gara.”
Come partecipare al bando
Il valore complessivo presunto della concessione, per la durata di 5 anni, sulla base delle vigenti tariffe, è stato stimato sulla base della media dei flussi nei precedenti 10 anni di gestione, pari ad € 100.000. Il bando si presenta come una indagine di mercato, finalizzata alla individuazione di operatori economici, aventi i necessari requisiti, da invitare al successivo confronto competitivo per l’affidamento della concessione per la gestione della struttura.
“I soggetti partecipanti alla presente indagine di mercato in possesso dei requisiti di ammissione saranno, pertanto, successivamente invitati, con comunicazione scritta, a presentare la propria offerta secondo le procedure e con le modalità indicate in apposita lettera di invito; in particolare le offerte verranno comparate secondo i criteri dell’offerta economicamente più conveniente, i cui parametri verranno esplicitati nella lettera di invito medesima. È previsto un canone di concessione per la gestione della struttura, a base di gara, che non potrà essere inferiore a euro 3.000 all’anno (importo stimato in rapporto all’esperienza di gestione pregressa), oltre la percentuale al rialzo offerta in sede di gara.”
Il plico contenente l’istanza di partecipazione dovrà pervenire, pena esclusione, entro e non oltre le ore 14:00 del giorno 07/03/2022 all’Ufficio Protocollo dell’Ente Parco Nazionale Val Grande – Piazza Pretorio 6, 28805 Vogogna (VB). Sarà possibile inviare la documentazione anche via PEC, all’indirizzo parcovalgrande@legalmail.it, entro il termine sopra indicato.
