L’approdo alle Olimpiadi di Tokyo dell’arrampicata sportiva ci ha emozionati, ci ha fatti sudare davanti allo schermo, esultare e anche polemizzare sul senso della combinata olimpica. Sinteticamente una prima volta che ci è piaciuta, nonostante la evidente necessità di cambiare qualche regola del gioco. Riempie dunque di gioia la notizia che, oltre alle Olimpiadi di Parigi 2024, l’arrampicata sportiva sarà sport olimpico anche a Los Angeles 2028. Se volete segnare in agenda le date, al momento sembrerebbero essere 21 luglio – 6 agosto 2028.
Focus sui giovani
Sono 28 gli sport inclusi nel primo programma dei Giochi della XXXIV Olimpiade, diffuso a inizio febbraio, a seguito della 139° sessione del Comitato Olimpico Internazionale svolta a Pechino. Come si legge sul sito ufficiale della IFSC (International Federation of Sport Climbing) un programma focalizzato in particolare sui giovani, che difatti comprende discipline “nuove” come lo skateboard, il surf e la nostra amata arrampicata sportiva. Tre sport che hanno debuttato insieme a livello olimpico a Tokyo lo scorso anno e, come sottolinea la IFSC, hanno “radici profonde in California”.
In forse invece tre discipline: la boxe, il sollevamento pesi e il moderno pentathlon. La decisione è rimandata al 2023. Nel corso del 2022, su invito del CIO, le tre federazioni devono impegnarsi a “migliorare”. Ad esempio, nel campo della boxe, bisognerà risolvere la problematica dei favoritismi e scarsa trasparenza da parte della federazione, per il pentathlon andrà sostituita la prova di equitazione, per il sollevamento pesi il problema maggiore è il doping. In sintesi, sono necessari dei cambi di rotta, per assicurarsi l’accesso a LA2028.
