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Asiago. Escursionisti bloccati in bivacco dalla neve, recuperati in elicottero

Attorno alle 10.20 di mercoledì 1 dicembre, il Soccorso alpino di Asiago è stato allertato per due escursionisti in difficoltà al Bivacco Campi Lussi. I due amici, J.S., 22 anni, di Abano Terme (PD), e M.C., 21 anni, di Vicenza erano partiti martedì 30 novembre da Gallio con l’intenzione di dormire al Bivacco, solo che i 20 centimetri di neve fresca della partenza si erano trasformati in 50/70 cm lungo il percorso, facendoli sprofondare e rendendo la camminata lunga e faticosa.

Una volta raggiunta la struttura e averci passato la notte, al mattino i due ragazzi – uno lamentando dolori alle gambe, l’altro molto preoccupato per il rientro – hanno contattato il 118. Poiché per raggiungerli ci sarebbero volute 3 ore in motoslitta e dato che gli escursionisti in contatto telefonico rimarcavano la loro condizione difficile, è intervenuto l’elicottero di Treviso emergenza.

Raggiunto il bivacco, il tecnico di elisoccorso li ha imbarcati utilizzando un verricello. Entrambi sono stati trasportati al Campo sportivo di Gallio, sede del Soccorso alpino, dove attendeva una squadra e dove i ragazzi hanno rifiutato di far arrivare l’ambulanza, dicendo che si sarebbero fatti venire a prendere dai genitori.

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9 Commenti

  1. Se non si paga il servizio, vista la veloce disponibilità, chiamerò anche io il soccorso per evitare le discese… invecchiando le ginocchia in discesa mi fanno sempre più male.

  2. probabilmente scegliendo l’elicottero per tornare hanno fatto anche meno danni…
    sarebbe stato meglio pubblicare se le spese del recupero andavano a loro costi per fare imparare gli altri aspiranti

  3. Non mancano relazioni di escursione analoga in pieno febbraio 2021 di escursionisti con ciaspole e ben equipaggiati e fiammiferi per accendere una fornella a legna, attinta dal deposito del bivaccco (accumulata e tagliata a cura degli elfi del bosco?’)).Pure difficolta’ di orientamento superate con un sistema gps e sprofondamento nella neve.La prossima volta, data la giovane eta’, faranno tesoro di questa esperienza.

  4. Into the wild-Nelle terre estreme di Kakauer in salsa nostrana. Dato che il telefonino funzionava , avrei telefonato a casa pergandoli di ingaggiare una motoslitta privata con traino e coperte e the caldo, forse avrebbero speso meno e ottenuto il silenzio sulla faccenda.
    al centro fondo Gallio c’e’servizio motoslitte..25 a chiamate + 50 per ogni ora di servizio dopole 17..forse ( se attivabile) conviene!

  5. Pare che un quad cingolato 4×4 sia piu’ performante su neve fresca non battuta.Oppure Cingolato BV 206 per truppe alpine e forze Polizia …con rimorchio pure a cingoli trainanti.

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