Anche l’Alto Adige passa in zona gialla, dopo il Friuli-Venezia Giulia. Ecco cosa cambia

Thomas Widmann, asessore alla sanità della Provincia autonoma di Bolzano, ha annunciato che da lunedì 6 dicembre l’Alto Adige entrerà in zona gialla. Da lunedì, 29 novembre aveva invece già abbandonato la zona bianca il Friuli-Venezia Giulia.

Per chi si fosse dimenticato le regole connesse ai colori delle Regioni, cerchiamo di fare un ripasso, considerando anche le varie deroghe per i possessori di green pass e, dal 6 dicembre, super green pass.

Prima di iniziare, ricordiamo che in Alto Adige già da qualche giorno è obbligatoria la mascherina anche all’esterno e l’uso del Ffp2 sui mezzi pubblici. Mentre in Friuli-Venezia Giulia sono già in vigore le limitazioni maggiori per i non vaccinati che in Italia varranno dal 6 dicembre, ad eccezione del green pass base obbligatorio sui mezzi pubblici locali.

Infine, invitiamo a verificare le eventuali zone rosse locali imposte con ordinanze regionali o provinciali. In Alto Adige fino al 5 dicembre sono zona rossa i seguenti 16 comuni: Monguelfo-Tesido, Villandro, Prato allo Stelvio, Laces, Lasa, Tirolo, Campo Tures, Selva dei Molini, Perca, San Martino in Passiria, Selva di Valgardena, Fiè allo Sciliar, Valle Aurina, Cermes, Gais e Malles.

Zona gialla, le regole

Il cambiamento più grande tra zona bianca e zona gialla è la mascherina è sempre obbligatoria al chiuso e anche all’aperto.

A partire dal 6 dicembre, in zona gialla valgono le stesse limitazioni imposte in zona bianca per coloro che possiedono il green pass rafforzato (ottenuto quindi esclusivamente con vaccino o guarigione), che sarà necessario per accedere a bar e ristoranti al chiuso, spettacoli, eventi sportivi, discoteche, cerimonie pubbliche. Quindi, anche per usufruire della ristorazione all’interno di rifugi e baite in montagna.

Come accade in zona bianca, per accedere ai posti di lavoro, utilizzare i mezzi di trasporto pubblici, andare in palestra o effettuare attività sportiva al chiuso, alloggiare negli alberghi sarà sufficiente il green pass base (ottenibile con tampone fatto nelle 72 ore se molecolare, 48 se rapido).

Per quanto riguarda lo sci in pista, in zona gialla è necessario il green pass base per salire sugli impianti.