Il nome di Dierdre Wolownick, mamma di Alex Honnold, ha rubato al figlio la prima pagina dei principali magazine di montagna (e non solo) nel 2017, dopo aver salito la via Lurking Fear su El Capitan in 13 ore (insieme ad Alex). In virtù dei suoi 66 anni, era così entrata nel Guinness dei Primati come donna più anziana ad aver salito El Cap. A distanza di 4 anni, in occasione del suo 70° compleanno, ha deciso di mettersi nuovamente in sfida con se stessa sull’iconico monolito granitico di Yosemite.
Questa volta, come riporta il Los Angeles Times, ha preferito nuovi compagni di avventura. Primo fra tutti Garet McMackin, un vero “dirt bagger” di 26 anni, amante della vita in van, conosciuto pochi mesi prima, col quale si è allenata sulle East Ledges di El Cap in vista della salita del 23 settembre 2021, realizzata in 10 ore risalendo quella che è una via solitamente utilizzata dai climber in discesa. Insieme a loro, per festeggiare l’indimenticabile compleanno, sulla cima al tramonto con Champagne e cupcakes, erano presenti anche altri amici, tra cui Pearl Johnson, che oggi undicenne, due anni fa si è guadagnata il titolo di più giovane climber ad aver salito la via Triple Direct. Il gruppo ha bivaccato in parete ed è tornato alla base all’indomani.
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“Salire El Cap per i miei 70 anni è stata una esperienza al di là di ogni possibile sogno e aspettativa. Tante stupende persone mi hanno aiutata a trasformarla in realtà. Sto ancora metabolizzando il tutto. A 70 anni, un’avventura simile non è scontata e sono davvero grata a tutto coloro che mi hanno supportata”, il commento di Dierdre condiviso sui social al ritorno a casa.
“Osservarla in salita e poi ritrovarla in vetta con tutti noi è stato davvero sbalorditivo – ha raccontato McMackin al L.A. Times -. C’era una espressione speciale disegnata sul volto di ognuno di noi. Sapevamo dove eravamo. Sapevamo quanto meraviglioso fosse quel momento.”
E non finisce qui!
L’atletica signora Wolownick ha già in programma di tornare su El Cap a metà novembre. Vorrebbe raggiungere la base della Heart Formation, una formazione rocciosa come dice il nome a forma di cuore, sul versante ovest.
Prima di partire per questa nuova impresa però dovrà far ritorno a casa per un impegno di famiglia: una seconda celebrazione del matrimonio di Alex e Sanni McCandless. La prima, per quanto scenografica, era stata aperta a pochi invitati a causa delle limitazioni imposte dal Covid-19.
Ma come fa? Questa la domanda che sorge spontanea di fronte a un simile carico di energia e voglia di mettersi in gioco. “La decisione più importante è partire – risponde Dierdre – . Una volta che inizi e decidi di voler fare qualcosa, questo stimolo diventa potente. Io mi dico ‘Semplicemente provaci’. Altrimenti non saprai mai come potrebbe andare.”
