Arrampicata

El Capitan. Pearl Johnson, a soli 9 anni su “Triple Direct”

Nel mese di luglio Selah Schneiter, con i suoi 10 anni di età, era diventata la più giovane a salire “The Nose”, su El Capitan. Il 16 settembre scorso Pearl Johnson, più giovane di un anno, è diventata la più piccola salitrice della “Triple Direct”, altra celebre via del monolite granitico di Yosemite.

Una salita tra paura e ostinazione

9 anni di età ma grinta da vendere per la piccola, nata in una famiglia di climber californiani, per i quali Yosemite è una seconda casa.

Pearl è stata in grado di salire la “Triple Direct” in 4 giorni, supportata dalla madre Janet e da un amico di famiglia, Nick Sullens, tecnico del soccorso di Yosemite. Il padre Philip li ha attesi in cima.

Per salire, a differenza di Selah, Pearl ha utilizzato dei bloccanti su corda fissa.

La piccola Pearl ha mosso i primi passi, si potrebbe dire, in parete a Yosemite. A 6 anni ha salito il Cathedral peak (3.326), a 7 la via “Royal Arches”, a 8 la “Snake Dike” di Half Dome.

“Qualcuno mi ha chiesto se fossi nervosa e ho risposto di no”, ha raccontato il papà al quotidiano  Outside. “Sapevo che si sarebbe trovata bene lassù. Ho arrampicato parecchio con Pearl e so di cosa è capace”.

Non appare dello stesso parere Nick, che con la bambina ha vissuto direttamente la salita. “Abbiamo trascorso un bel po’ di tempo combattendo contro la sua paura. Ma sono rimasto sconvolto dalla sua tenacia nel voler proseguire nonostante tutto. Ci sono stati momenti in cui le è scappato un ‘Basta, mi fa troppa paura’. E allora mi sono offerto di portarla giù in 2 ore. Ma lei ha ribadito che voleva stare lì. Aveva tutta l’intenzione di raggiungere il suo obiettivo. Voleva salire quella montagna”.

E lo ha fatto con indosso una tuta decorata con gatti e ciambelle.

Affollamento su The Nose” 

Pearl aveva in realtà l’intenzione di salire “The Nose”. In tal modo avrebbe battuto il record di Selah. Ma lo ha trovato estremamente affollato, pertanto si è vista costretta a spostarsi su “Triple Direct”. Una via che corre in parallelo a “The Nose” prima di riunirsi a quest’ultima per il terzo superiore.

“Triple direct”. Una salita nella nebbia

La paura dimostrata a tratti da Pearl, cui ha fatto cenno Nick, è comprensibile tenendo conto del meteo avverso che si è trovata ad affrontare durante la salita di “Triple direct”. Si è ritrovata infatti nel bel mezzo di una grandinata, con temperature in drastico calo. In vetta è arrivata con le dita violacee, immersa in una nube.

Come se non bastasse, la grandinata si è convertita in pioggia. Il padre ha quindi acceso un falò per consentire al trio di asciugarsi. Una bella avventura, senza ombra di dubbio.

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