News

Piccolo Festival delle Culture Verticali, il festival al debutto con già una lunga storia

Sabato 23 ottobre 2021è il giorno in cui si debutterà il Piccolo Festival delle Culture Verticali, nel Comune di Orco Feglino presso la suggestiva area spettacoli, immersa nella natura, appena al di sotto del “Grottone di Monte Cucco”.

Luogo e data non sono affatto casuali. Il 23 ottobre 1984, infatti, il leggendario Patrick Berhault (scalatore e alpinista di fama internazionale, ricordato soprattutto per il suo stile e la sua etica) insieme a Nico Ivaldo, giovane e promettente climber finalese, diede vita sulle pareti di Monte Cucco a un’esibizione notturna. L’idea era nata dalla consueta fantasia di Alessandro Grillo, pioniere dell’arrampicata finalese. L’evento raccolse centinaia di spettatori sotto alla parete, curiosi di osservare il talento francese in azione, trovandosi ad assistere ad una vera e propria performance coreografica, con tanto di luci, musica e suspense. Dopo aver goduto di tale spettacolo, profani ed amanti della scalata, ebbero modo di riconoscere a che punto l’arrampicata potesse farsi prossima alle discipline artistiche; quasi un’arte a sè stante.

Patrick Berhault, forse proprio a partire da quella notte, si rese conto di quanto l’armonia gestuale del suo arrampicare potesse spingersi lontano, tanto da varcare i confini della danza. Nasceva così, in quei primi anni ottanta, un fenomeno artistico-culturale che qualcuno avrebbe poi definito danse escalade.

Orco Feglino e le falesie del Finalese furono una delle tappe fondamentali di questo percorso e ripartire da quegli stessi luoghi di fondazione ha quindi un forte valore simbolico, soprattutto tenendo conto che nel 2021 per la prima volta l’arrampicata ha debuttato alle olimpiadi mettendo in scena la sua dimensione agonistica, ma anche spettacolare.

Il Festival delle Culture Verticali si propone quindi di riconoscere e dare spazio ad un’idea di arrampicata che non sia solo performance sportiva, ma anche gesto armonico, forma d’arte integrata all’ambiente circostante. Nel delineare la programmazione del festival è stato pertanto naturale immaginare una proposta multidisciplinare: artisti, provenienti da universi lontani avranno modo di confrontarsi in virtù del comune desiderio di relazionarsi al territorio Finalese.

Saranno ovviamente presenti molti scalatori, come l’instacabile pioniere Alessandro Grillo (presentatore d’ecezzione dell’incontro serale), ma anche artisti del mondo verticale: uno su tutti, il grande Antoine Le Menestrel (arrampicatore, coreografo e danzatore). E insieme alla scalata anche la danza contemporanea farà la sua parte, grazie alla Compagnia LINEAdARIA che metterà in scena un emozionante spettacolo aereo.

Non possono mancare di certo i libri ed è per questo che Irene Borgna (scrittrice, antropologa, guida naturalistica) sarà presente per raccontarci della sua ultima fatica letteraria: “Cieli Neri” (Ponte Alle Grazie), vincitore del Premio Rigoni Stern 2021. E a rendere completa ed integrale la proposta del festival, anche alcuni artisti della matita e dello scalpello: lo sculture Mario Nebiolo, che eseguirà un’opera dal vivo donandola infine alla comunità e Giovanni Pazzano (disegnatore e cartografo), grande ricercare di toponimi antichi, che avrà modo di esporre e narrare i suoi lavori. E Naturalmente anche musica con il groove dell’accoppiata Sem & Pix djset.

Per l’occasione, come avvenne nel lontano 1984, alcuni volontari del paese di Orco Feglino hanno dato un prezioso contributo per la realizzazione dell’evento. Quest’anno si è voluto ripristinare l’area spettacoli di Monte Cucco, caduta in abbandono dopo la chiusura della Comunità Montana, riportandola in funzione e a disposizione del paese per altre future iniziative.

Il programma

14.00 – 17.30
LABORATORI DI MOVIMENTO
– Laboratorio di Slackline (a cura di Ivan Soddu)
– Laboratorio di Circo (a cura di Circo Incerto)
– Laboratorio di danse escalade (a cura di Antoine Le Menestrel)

LIBRI
– 15.30 IRENE BORGNA presenta il libro “Cieli Neri”

SPETTACOLI E FILM
– dalle 18.00 LINEAdARIA + presentazione del corto: ALVEARE alla presenza del regista
– dalle 19.30 Rassegna Cinematografica
– dalle 21.00 Racconti in Verticale
ALESSANDRO GRILLO e ospiti raccontano il magico incontro con Patrick Berhault

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close