Majori, Secchi e Tybor in vetta al Manaslu, ora si scia

Alle 15.00 ora locale Marco Majori, Federico Secchi e Anna Tybor hanno raggiunto senza ossigeno la vetta del Manaslu. “Una veloce foto commemorativa in cima e subito tutti e tre hanno iniziato la discesa con gli sci. Dita incrociate per un ritorno in sicurezza” fanno sapere dai profili social dell’alpinista polacca spiegando che il Gps è al momento scarico. Attendiamo quindi nuove informazioni a breve.

Secondo il ministero del turismo, al momento sono più di 100 gli scalatori che hanno raggiunto questa stagione la vetta del Manaslu, sebbene sarebbe l’anticima della montagna. Infatti, in questa stagione la vetta, ossia il punto più alto oltre il quale non si può più salire, è stata toccata solo dalla squadra di Mingma G. come si è visto dal video postato ieri dallo Sherpa. Sempre ieri l’alpinista Jackson Groves ha postato nelle story di Instagram alcune immagini realizzate con il drone (che potete vedere nella gallery) in cui si osserva molto bene la questione della cima e dell’anticima (dove è ferma la maggioranza degli alpinisti); ancora più interessante è notare il percorso fatto da Mingma G. per arrivare alla vetta: il nepalese non ha infatti percorso la nevosa e pericolosa cresta, ma ha traversato più sotto rimanendo in parete. Una via comunque esposta e impossibile in caso di affollamento.

Purtroppo, dal Manaslu arrivano anche notizie tragiche: un alpinista canadese di 37 anni ha perso la vita in salita a circa 7800 metri. Probabilmente un infarto o un ictus, secondo i compagni. L’uomo è stato portato ai campi bassi e poi la salma è stata trasportata in elicottero a Kathmandu.