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Sere FAI d’Estate: eventi en plein air e visite speciali al tramonto

“Mai come quest’anno, dopo i mesi trascorsi in casa, si ha voglia di uscire per trascorrere una giornata all’aperto, a contatto con la natura e con l’arte, alla scoperta di luoghi vicini e spesso poco noti, che meritano una gita, o una breve vacanza”. Come non concordare con il FAI (Fondo Ambiente Italiano) che annuncia così il ritorno delle Sere FAI d’Estate.

A partire dal mese di luglio fino a settembre, i Beni del FAI prolungano l’orario di apertura, per accogliere più persone, in tutta sicurezza, e offrire un’esperienza diversa: proseguire la visita fino al tramonto e oltre e godere così di un’atmosfera particolare, di un tempo lento e di iniziative speciali.

“Gli eventi proposti quest’anno rispecchiano il nostro crescente impegno nella diffusione di una cultura della natura”, evidenzia il FAI. Obiettivo è come sempre promuovere la conoscenza del patrimonio verde, dalla botanica alla storia dei giardini e del paesaggio rurale italiano.

“Venite a vivere un’intera giornata immersi nella natura: potrete camminare a piedi nudi in un bosco; leggere all’aria aperta; partecipare a un’esplorazione guidata per imparare a riconoscere alberi, piante da frutto e insetti; andare in cerca di lucciole; ascoltare i suoni del bosco e riconoscere il canto degli uccelli. E ancora: picnic sul prato al tramonto, aperitivi all’ombra di alberi centenari o in loggia; piccoli concerti, brevi lezioni di astronomia, trekking e passeggiate guidate alla scoperta di angoli del territorio italiano inediti e pieni delle bellezze che circondano i nostri Beni.”

Circa 300 serate FAI

Sono davvero tanti gli eventi in programma, circa 300. Dalle passeggiate a lume di torcia nel parco voluto da Papa Gregorio XVI a Tivoli, tra grotte, antiche vestigia e fragore di cascate, ai trekking in notturna alla scoperta del cielo stellato nel Parco Nazionale della Sila, visite “letterarie” nella villa che diede ad Antonio Fogazzaro l’ispirazione per comporre Piccolo mondo antico e, ancora, aperitivi al tramonto tra alberi di agrumi e ulivi secolari nel cuore della Valle dei Templi di Agrigento e tour al calare del sole in una salina in attività a due passi da Cagliari.

La lista completa (e in continuo aggiornamento) delle Sere FAI d’Estate è disponibile sul sito FAI all’indirizzo www.fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/sere-fai-destate/. Di seguito vi riportiamo una manciata di suggerimenti per serate in quota, tra Alpi e Appennini.

Castello di Avio, Trentino – Alto Adige

Da dieci secoli in posizione strategica, in vista della Val Lagarina solcata dall’Adige, il castello, roccaforte della nobile famiglia Castelbarco, si erge maestoso sul fianco della montagna entro un circuito di mura merlate con torri, oggi occupato da un rigoglioso giardino. All’interno del fortilizio, nell’alto e possente Mastio e nella piccola Casa delle Guardie, straordinari affreschi trecenteschi con vivaci scene d’amore e di guerra. Sono numerose le serate in programma, da luglio a settembre, tra pic-nic, passeggiate, lezioni di astronomia e tanto altro.

Castello e Parco di Masino – Piemonte

Più di mille anni di storia immersi in un parco ottocentesco da cui si domina lo straordinario panorama dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea, angolo suggestivo del Canavese. Antica residenza dei conti Valperga, discendenti di Arduino, primo re d’Italia, il castello tramanda intatto il fascino di un glorioso passato che oggi rivive nei fastosi saloni, nelle camere private e nella preziosa biblioteca. Anche qui sono numerose le attività in programma, dalle degustazioni di vino alle serate musicali e astronomiche.

Podere Casa Lovara, Levanto, La Spezia – Liguria

Affacciato sul Mar Ligure di Levante e raggiungibile solo a piedi con un magnifico sentiero panoramico, Podere Case Lovara è il fulcro di un progetto di recupero di un mondo agricolo secolare e di sviluppo sostenibile delle risorse locali. Il FAI organizza qui molteplici serate in cui vivere uno “star trekking”.

Un’emozionante serata a osservare le stelle, immersi nella natura di Punta Mesco. Accompagnati da una guida ambientale, che racconterà storia e natura del promontorio, si salirà fino al crinale di Punta Mesco per ammirare il panorama mozzafiato delle Cinque Terre. All’arrivo al Podere Case Lovara, dopo una piccola degustazione con prodotti locali, sarà possibile cenare al sacco ammirando il calar della notte in compagnia dello staff dell’Osservatorio Astronomico di Genova-Sestri Ponente che, per l’occasione, predisporrà un telescopio professionale, proiettato in tempo reale su uno schermo. Un’occasione per osservare da vicino il sole calante e poi la volta celeste, che pian piano apparirà al crepuscolo. Oltre all’osservazione guidata del cielo, chi lo desidera, potrà ascoltare la storia millenaria del Podere Case Lovara narrata dal direttore.

Bosco di San Francesco, Assisi – Umbria

Ai piedi della Basilica di San Francesco c’è un bosco millenario, dove natura, storia e spiritualità si fondono, lungo un percorso alla scoperta di una Assisi inedita. Un luogo di armonia e di silenzio capace di rievocare il messaggio di San Francesco, che ha ispirato l’artista Michelangelo Pistoletto nella creazione di un’opera di Land Art: il Terzo Paradiso, simbolo di riconciliazione fra uomo e natura. Le serate FAI in programma saranno dedicate a musica, creature della notte e stelle.

I Giganti della Sila

Sull’altipiano della Sila c’è un bosco monumentale dove si conservano alberi secolari, dal tronco largo 2 metri e dall’età straordinaria di 350 anni. Una selva di pini larici e aceri montani piantata nel Seicento dai Baroni Mollo, proprietari del vicino Casino, donato nel 2016 dalla stessa famiglia al FAI. Oggi la pineta è una riserva naturale biogenetica, dove l’intervento umano ha il solo scopo di lasciare che la natura faccia il suo corso. In programma troviamo numerose date in cui svolgere tra i patriarchi verdi yoga e trekking al tramonto.

Casa Noha, Matera – Basilicata

Immersa tra i Sassi, nei vicoli della Civita, a due passi dal Duomo, un’antica dimora, edificata fra il XV e il XVII secolo, ospita il racconto emozionante della storia di Matera che si svolge sulle sue pareti bianche di pietra come in un film, coinvolgendo il visitatore in un avvincente viaggio multimediale alla scoperta di una città e della sua anima. Tante le date in programma per ammirare i Sassi al tramonto, e non solo.

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