Rifugi

Rifugio Auronzo

Il rifugio Auronzo (2333m) è una grande e frequentata costruzione a quattro piani situata alla Forcella Longeres, in posizione panoramica sulle pareti sud delle Tre Cime di Lavaredo.

Accesso e vie

Vi si accede in auto dal Lago di Misurina, salendo al Lago di Antorno poi su strada a pedaggio, aperta da fine maggio a inizio ottobre (T), o con il sentiero n° 101 (1 h e 45 min, E). Si può anche salire dalla Val d’Ansiei lungo la Val Marzon, in località Cason de la Crosera (1207 m), risalen- do il Vallon di Lavaredo con il sentiero n° 1104 (2 h e 30 min, E).

Il rifugio è base di appoggio privilegiata per le arrampicate lungo le storiche vie che salgono alla Cima Grande, alla Cima Ovest, alla Cima Piccola e al Monte Paterno. Dal rifugio si possono compiere le traversate al rifugio Fonda Savio, con il sentiero attrezzato Bonacossa, al rifugio Locatelli-Innerkofler per la Forcella Col di Mezzo o la Forcella Lavaredo, passando dall’omonimo rifugio ed effettuando il panoramico e super frequentato anello delle Tre Cime, al rifugio Zsigmondy-Comici o al Pian di Cengia.

È posto tappa dell’Alta Via delle Dolomiti n° 4. Alcuni sentieri ripercorrono poi i teatri della Grande Guerra, in particolare le gallerie del Paterno e l’area del Monte Piana. Nel periodo invernale sono possibili escursioni scialpinistiche (dal 2017 il rifugio rimane aperto con servizio di bar-ristoro).

Storia e curiosità

La costruzione del rifugio iniziò nel 1912 con l’aiuto del Comune di Auronzo: il Principe di Piemonte, questo il nome che gli venne poi dato in omaggio all’allora principe ereditario, venne però completato dopo la guerra e inaugurato il 2 ottobre 1925. Dopo la Seconda guerra mondiale fu intitolato a Bruno Caldart, giovane guida alpina auronzana caduta dalla Cima Piccola di Lavaredo. Nel 1955 un incendio lo distrusse completamente, ma venne ricostruito e ampliato grazie alla volontà dell’allora presidente del Cai Silvio Monti, assumendo definitivamente il nome di rifugio Auronzo.

Dal 1968 vi si accede con la strada a pedaggio, molto frequentata da automobili e autobus, ma anche dai ciclisti.

All’Auronzo soggiornarono Cassin e Ratti prima di compiere la storica salita della Nord della Cima Ovest, ma è stato punto di riferimento per molti dei più forti alpinisti, da Preuss, a Comici, dai Dimai a Castiglioni, a Kammerlander ai fratelli Huber.

Informazioni

Proprietà: Cai Auronzo di Cadore
Contatti: Tel. 043539002, 043599454; www.rifugioauronzo.it
Periodo di apertura: da inizio giugno a metà ottobre
Numero posti: 99

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3 Commenti

    1. E’ un “rifugio” di proprietà del cai di Auronzo e dotato di strada carrozzabile di proprietà del comune di Auronzo e amministrata dallo stesso.
      Ogni tanto mi domando se la tassazione di un rifugio sia più bassa di quella di un albergo… fra la strada e l’immobile penso girino tanti soldi, ma tanti.

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