Linea Bianca in Alto Adige, tra le vette della Valle Aurina
Linea Bianca questa settimana ci porta in Alto Adige, alla scoperta della Valle Aurina. Appuntamento oggi, sabato 13 febbraio, ore 14.00, come sempre su Rai Uno.
Anticipazioni RAI
Le montagne più a nord di tutto: con Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi un viaggio in Valle Aurina, in Alto Adige, al confine con lAustria. Quota 2.914 metri sul livello del mare: in cima alla Vetta dItalia, tradizionalmente considerata il punto più a nord del nostro paese, con una guida alpina, unemozionante apertura di puntata del nostro conduttore e Lino Zani.
Appuntamento con la tecnologia e la sostenibilità ambientale: a Casere, nel comune di Predoi, allinterno di una vecchia casa di minatori risalente a più di 400 anni fa, il primo sistema di stoccaggio dellenergia ad idrogeno. Il respiro della Montagna: a Predoi, il fascino delle miniere di rame e gli innegabili benefici della speleoterapia, ovvero la terapia in caverna che offre un microclima particolarmente benefico adatto alle persone con problematiche respiratorie.
Una semplice passeggiata nel bosco, lasciando che gli abeti rossi, i larici e le betulle facciano effetto sul nostro corpo: a Campo Tures, allinizio della Valle Aurina, un nuovo approccio meditativo, quello del Bagno nel Bosco, introdotto per la prima volta in Giappone, che permette di sperimentare gli incredibili effetti della foresta. Sito di controllo strategico per il transito delle merci da Venezia a Monaco di Baviera, punto dì riscossione delle tasse e luogo dove si amministrava la giustizia: nella valle di Tures, in posizione dominante tra le vette dolomitiche, storia e leggende del castello di Taufers, uno dei più belli e più grandi di tutta larea tirolese.
Eccellenze locali: nel cuore della valle Aurina, nel suggestivo contesto di un antico maso, la tradizione dei formaggi e prelibate ricette con il graukaser, il formaggio grigio altoatesino dal sapore e dallodore intenso.
Soddisfazione in Valle Aurina
“È un’occasione unica per far scoprire il nostro territorio a chi ancora non lo conosce, permettendo di ammirare le sue bellezze e conoscere le curiosità legate alla cultura e alla storia locali“, spiega Gottfried Strauss, direttore dell’Associazione Turistica Valle Aurina, esprimendo immensa soddisfazione di fronte alla scelta di Linea Bianca di salire nell’estremo Nord d’Italia.
“Soprattutto in un momento particolare come quello che stiamo vivendo, il programma Linea Bianca offre una speciale vetrina sulla Valle Aurina, zona spesso poco conosciuta, amata dai più sportivi ma anche da coloro che ricercano benessere e attività slow a stretto contatto con la natura, d’inverno come d’estate.”
Grazie alla colonna sonora musicale ed agli sponsor, ci si aspetterebbero milioni di turisti anglofoni e ansiosi di comprare i marchi di abbigliamento e attrezzature proposte (made in ??? boh?)e di abboffarsi di manicaretti ed ingaggiare Guide e Maestri di sci.Speriamo bene nel dopo Covid.
Come sempre , spiccano i marchi-logo degli sponsor che pagano, con dozzinali applicazioni di nastro adesivo ,da pacchi o imballaggio ,largo su quelli degli altri personaggi locali.