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Gli orsi sanno usare le mani?

Sono molto abili soprattutto se si tratta di cibo

Se ci chiedessero di scegliere un aggettivo per descrivere un orso, probabilmente opteremmo per “goffo”. Sarà per la loro mole, per il camminamento dondolato che mostrano nell’avanzare, fatto sta che viene difficile immaginarli agili. E invece lo sono. Si arrampicano sugli alberi, talvolta divelgono recinti elettrificati. Azioni rese possibili da una grande capacità di utilizzo delle mani. Il Parco della Majella ha di recente diffuso un video che aggiunge un particolare a tale affermazione: sono molto bravi ad usare le mani soprattutto se si tratta di cibo.

https://www.youtube.com/watch?v=cp_G2GTOVbE&fbclid=IwAR3isZYQPNa8EFo-OrCWcVCx8vJmOmc7QcIfbnoQ6iFapS7OQ9Yy05Jz7ts&ab_channel=ParcoMajella

La protagonista del video è Peppina, l’orsa problematica recentemente catturata e dotata di radiocollare per poterne monitorare gli spostamenti.

“I video registrati presso un ricovero per animali da cortile nel Parco Nazionale della Majella – spiega l’Ente – , mostrano in che modo la femmina adulta F1.99 (meglio nota come Orsa Peppina) apre una porta: semplicemente tirando. Durante le sue incursioni nei pollai ha dimostrato di saper aprire i chiavistelli dei cancelli e di saper accedere al cibo desiderato nel modo più astuto possibile. L’intelligenza degli orsi nel procurarsi il cibo rende difficoltosa la messa in sicurezza delle strutture ma, nello stesso tempo, permette ai tecnici del Parco di allestire trappole specifiche, come è accaduto durante un intervento della squadra di emergenza orso (BET team) per la cattura di F1.99 nel Parco”.

La cattura di Peppina grazie alle mele

Ricorderete forse che, per la cattura di Peppina, il personale del Parco si era avvalso di un sacco di gustose mele. Puntando a sfruttare la capacità di “cattura del bottino” espressa dagli esemplari golosi.

“L’orsa è entrata nella trappola – racconta l’Ente – e con le zampe anteriori ha tirato un sacco contenente mele che penzolava alla fine della struttura simile a un grande tubo. Non poteva certo immaginare che il sacco era collegato ad una porta che, sbattendo alle sue spalle, si è chiusa intrappolandola nella struttura. Dopo ripetute incursioni dell’orsa in diversi paesi per nutrirsi di animali da cortile, alle 22:40 del 17 novembre scorso la strategia di cattura ha funzionato e F1.99 ha ora il suo nuovo radio-collare GPS, potente strumento di monitoraggio che aiuterà nello svolgimento delle attività previste nel Life ARCPROM per ridurre il conflitto uomo-orso. La coesistenza con gli orsi può essere difficile ma non impossibile.

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2 Commenti

  1. Se sapessero usare le mani, si adopererebbero per prendere a schiaffoni i leghisti che tentano di imprigionarli ed abbatterli.

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